L’abbazia di San Galgano e la Spada nella Roccia
Avete mai sentito parlare dell’Abbazia di San Galgano?
Ad onor del vero, nemmeno io prima di quel fatidico giorno.
Avevamo appena lasciato Volterra, dopo un’intensa mattinata fatta di storia, ma anche di giochi e pioggia.
Eravamo molto incerti sul dove andare.
Poi all’improvviso la meta seguente: l’abbazia di San Galgano alla ricerca della Spada nella Roccia
L’Abbazia di San Galgano a Chiusdino
L’Abbazia San Galgano si trova nel comune di Chiusdino, in provincia di Siena a soli 59 Km da Volterra.
Il sito è composto dall’Abbazia, ridotta alle sole mura, e dall’Eremo, detto “Rotonda di Montesiepi”, che sorge su un piccolo promontorio.
Ci dirigiamo immediatamente verso quello che rimane della grande Chiesa, attratti da quell’aspetto che sa di storia e magia…
Una passeggiata di 10 minuti su strada asfaltata facilmente percorribile con il passeggino divide il parcheggio dal sito.
Questa abbazia cistercense fu la prima chiesa gotica della Toscana. Costruita tra il 1218 e il 1288, sorge lungo una di quelle che erano le più importanti vie di comunicazione, la via Maremmana, nelle vicinanze del fiume Merse.
Presenta una pianta a croce latina al suo interno divisa in tre navate e l’abside orientata ad est.
Nel 1786 un fulmine colpì il campanile che crollò sul tetto, ragion per cui la chiesa è oggi priva di copertura e di pavimento, sostituito da terra battuta ed erba.
Ci intratteniamo una ventina di minuti nel prato vicino l’abbazia, lo stesso prato in cui sorgeva un chiostro andato completamente distrutto e di cui ora si riconosce una parte ricostruita negli anni ’20.
Alle nostre bimbeinviaggio piace in particolar modo correre intorno al pozzo.. chissà poi perchè.
Prezzi e biglietti per Abbazia ed Eremo
Terminato il momento di svago, ci accingiamo ad acquistare i biglietti che, al costo di 3€ ad adulto, (ridotto 2,50€ fino a 18 anni, oltre i 65 anni, gruppi sopra ai 20 elementi, studenti con tessera universitaria, famiglie da e oltre 4 componenti; Gratis i bambini fino a 6 anni) ci consentono la visita all’interno dell’Abbazia, la Sala Capitolare e lo Scriptorium (al cui interno si trova proprio la biglietteria e il punto informazioni turistiche), dell’Eremo e la Cappella con gli affreschi di Ambrogio Lorenzetti annessa, ed infine del Museo in centro a Chiusdino.
In realtà, scopriamo in seguito che, per visitare solamente l‘Eremo di Montesiepi dove è custodita la “Spada nella roccia”, aperto tutti i giorni dalle ore 9:00 fino al tramonto, non è necessario pagare, l’ingresso è libero.
Poco importa, non avessimo pagato, ci saremmo persi questa bella Abbazia, anche se “tutta rotta” come l’ha definita la nostra bimbainviaggio.
L’eremo Montesiepi e la Spada nella Roccia
Usciti dall’Abbazia, ancora più ricchi di passato, ci accingiamo a percorrere i 500 metri che ci dividono dall’eremo.
Attenzione: si tratta a conti fatti di 500 metri ma lungo un sentiero sconnesso e decisamente ripido.
Noi abbiamo faticato a percorrerli con il passeggino, sarebbe stato molto meglio in fascia.
L’Eremo si presenta come una cappella a pianta circolare, costruita tra il 1181 e il 1185 sul colle dove San Galgano, convertitosi dopo una giovinezza disordinata, si ritirò a vita eremitica per darsi alla penitenza.
Questo avvenne il giorno di Natale del 1181, quando il cavaliere chiusdinese Galgano Guidotti, giunto sul colle di Montesiepi, infisse nel terreno la sua spada, allo scopo di trasformare l’arma in una croce, come atto di conversione alla pace.
Ed è proprio questa spada tra le rocce a riportarci ai tempi che furono.
L’evidente eco del mito arturiano ci affascina e ci incuriosisce nonostante sappiamo non essere la spada di re Artù.
Il nostro pensiero corre sulle ali della fantasia immaginando cavalieri e spade, dame e palazzi, tempi antichi che profumano di mistero.
Leggenda e realtà si incontrano e si fondono dando vita ad un mito secolare.
La spada si trova al centro della stanza, ben protetta da una teca di plexiglas, ma questo non impedisce di ammirarla.
La Cappelletta del Lorenzetti
Vi consiglio di dedicare alcuni minuti alla visita dell’attigua cappelletta affrescata del pittore senese Lorenzetti prima di considerare conclusa la visita.
Affianco la cappelletta è presenta anche un negozio di souvenir.
Come raggiungere l’Eremo e la Spada nella Roccia
In alternativa alla strada sterrata che dall’Abbazia conduce all’Eremo, è possibile percorrere una strada carraia asfaltata che giunge direttamente al parcheggio.
Lungo il tragitto c’è anche un bar con un piccolo parco giochi.
L’area sosta camper di Chiusdino – San Galgano
Nei pressi dell’Abbazia di San Galgano, a Chiusdino, si trova un’area sosta camper, che è anche parcheggio auto.
Non ci sono servizi, né elettricità, ma è permessa la sosta camper notturna.
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