
Agnolotti piemontesi la ricetta originale senza glutine
Gli agnolotti piemontesi sono un primo piatto della cucina tipica di questa regione.
Nascono nella zona del Monferrato, Asti e Alessandria e si tratta di pasta fresca all’uovo ripiena di gustosa carne arrosto.
Se non ci sono dubbi sulla sua provenienza, invece, ci sono due teorie sull’origine del nome “agnolotto”.
La prima – e la più accreditata – ritiene che derivi dal nome di un cuoco del Monferrato e soprannominato Angèlot (da pronunciare alla piemontese), che ne avrebbe inventato la ricetta.
La seconda vuole invece che la parola agnolotto derivi da anolòto. Questo nome indicava il ferro a forma di anello che veniva utilizzato inizialmente per tagliare la pasta.
A prescindere dall’etimologia del nome, gli agnolotti restano uno dei piatti più famosi e tipici del Piemonte ed oggi vedremo qual è la ricetta senza glutine.
La ricetta degli agnolotti piemontesi

Gli agnolotti piemontesi nascono con lo scopo di riutilizzare – per non sprecare – la carne avanzata nei giorni precedenti.
Ecco perché il ripieno può essere differente e ne esistono molteplici varianti.
Altra questione da considerare è poi il condimento che serve per finire il piatto. Anche in questo caso ci sono più varianti:
- ragù di carne alla piemontese;
- sugo di carne arrosto;
- burro, salvia e Grana Padano;
- brodo di carne.
Agnolotti piemontesi senza glutine: gli ingredienti
Ecco la lista ingredienti per realizzare gli agnolotti piemontesi senza glutine (otterrete circa 200 agnolotti).
Ingredienti per la pasta all’uovo:
- 450g di farina (io uso proprio la Farina di Schär)
- 5 uova
- 5 cucchiai di olio di semi di mais
- cinque cucchiai d’acqua
Ingredienti per il ripieno (come abbiamo detto possono variare, perciò vi propongo la nostra versione):
- 400 g di carne mista bovino-suino
- 120 g mortadella
- 120g prosciutto cotto
- 1 uovo
- 100 gr di Parmigiano Reggiano o Grana Padano
- 2 cucchiai di olio EVO
- Sale, alloro, rosmarino q.b.
Per chi lo desidera, è possibile aggiungere anche l’occorrente per il soffritto.
A proposito della Farina di Schär
La Farina di Schär é ottima per la realizzazione di pasta fresca all’uovo, gnocchi e gnocchetti, pancake e crepes, besciamella.
Questa farina è senza:
- glutine
- frumento
- latte e lattosio
- uova
- olio di palma
- conservanti
Gli ingredienti che la compongono sono: amido di mais, farina di riso, farina di mais, addensante (farina di semi di guar), destrosio . Può contenere tracce di soia.
La consistenza ed il sapore della pasta fresca realizzata con questa farina sono pressoché uguali a quella realizzata con farina di grano.
Agnolotti Piemontesi: la ricetta
La ricetta degli agnolotti piemontesi si può dividere in tre parti:
- pasta all’uova (fatta in casa);
- il ripieno
- il condimento
Ed ora andremo a vederle tutte e tre.
Come fare la pasta all’uovo senza glutine
Il primo passaggio per dar forma ai nostri agnolotti è preparare la pasta all’uovo.
Rovesciate la farina su un piano della cucina (meglio se in legno) e create un incavo nel centro dentro al quale andrete a rompete le uova al suo interno (1).
Iniziate quindi a lavorare il composto aggiungendo un po’ per volta i cucchiai d’olio e di acqua.
Impastate fino ad ottenere un panetto compatto e liscio (2) che avvolgerete quindi in un canovaccio e lasciate riposare per circa mezz’ora.
Allo scadere del tempo, prendete il panetto e dividetelo in più parti, che andrete a tirare con la sfogliatrice o il mattarello.
La sfoglia ottenuta deve essere abbastanza sottile (3) .
A questo punto, dovrete dividere la sfoglia in strisce lunghe (ritagliatele in modo che siano rettangolari – 4) sulle quali andrete a disporre delle palline di ripieno (5) (potete aiutarvi con un cucchiaio).
Fate attenzione a posizionare il ripieno in centro, non troppo vicino al bordo della striscia. Tra una pallina e l’altra di ripieno dovete considerare circa un centimetro.
Procedete fino a terminare la carne del ripieno o la sfoglia pronta.
Dopodiché ripiegate la sfoglia sul ripieno (6) e sigillate bene con le dita dando una forma quadrata (7).
Servitevi di una rotellina (8) per ritagliare i vostri agnolotti e dar loro la tipica forma quadrata con i bordi frastagliati (9).
Come preparare il ripieno
Abbiamo parlato a lungo di ripieno ed è giunto il momento di capire come prepararlo.
Prima di tutto, per coloro che amano il soffritto, è possibile compiere quest’operazione prima di aggiungere e cuocere la carne.
Per chi non lo ama, invece, è possibile saltare questo passaggio e scaldare due cucchiai d’olio in una casseruola dove andare poi ad aggiungere la carne per farla rosolare (10).
Una volta rosolata, far mantecare a fuoco medio, aggiungendo a piacimento vino bianco, sale, alloro e rosmarino.
Durante la cottura (che sarà di circa un’ora) aggiungete gradualmente del brodo o semplicemente acqua.
Quando la carne sarà cotta, lasciate raffreddare e togliete le erbe aromatiche dopodiché tritate il tutto aggiungendo anche il prosciutto cotto e la mortadella ed amalgamate (11).
Completate l’impasto aggiungendo Parmigiano Reggiano (o Grana Padano), le uova ed il sale.
Amalgamate bene il tutto ed il vostro ripieno sarà finalmente pronto!
Agnolotti piemontesi in brodo

Una delle versioni che personalmente preferisco è quella degli agnolotti piemontesi in brodo.
Una volta preparati gli agnolotti, sarà sufficiente cuocerli per 4-5 minuti in abbondante brodo caldo.
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