Alla ricerca del Lago Coniglio e le Terre Ballerine

Anche se potrebbe sembrare un nuovo capitolo della famosa favola “Alice nel Paese dell Meraviglie”, “Alla ricerca del Lago Coniglio” è invece un facile percorso di trekking che però conduce davvero ad un qualcosa di particolare, quasi magico: Le Terre Ballerine.

Trekking tra i cinque Laghi di Ivrea

Ci troviamo nella provincia di Torino, più precisamente nella zona di Ivrea e dei suoi 5 laghetti morenici: il Lago Sirio – il più grande dei Cinque laghi d’Ivrea ed anche balneabile, il Lago Pistono, il Lago Nero, il Lago di Campagna ed il Lago Coniglio.

In questo territorio ci sono diversi percorsi di Trekking facili e piuttosto ombreggiati che si intersecano tra di loro e che possono si affrontare anche con bambini.
Alcuni tratti sono persino percorribili in passeggino.

L’unico consiglio è però quello di non dimenticarsi un repellente per zanzare se andate in estate.

Tra vari itinerari – tutti ad anello – troviamo:

• Anelli dei 5 Laghi: in realtà nonè un percorso unico, ma i vari anelli si intersecano e si può creare un percorso alla scoperta di tutto il territorio;
• Anello del Lago Sirio e delle Terre Ballerine (Alla scoperta del Lago Coniglio);
• Anello del Lago Nero;
• Anello di Montresco (percorso che vi porterà ad un casale costeggiando anche i resti di un acquedotto romano);
• Anello del Lago Pistono;
• Anello del Lago di Campagna.

Trekking: alla ricerca del Lago Coniglio

Fra i vari itinerari, noi abbiamo scelto di percorrere quello “Alla ricerca del Lago Coniglio”.
A parte il nome simpatico, la nostra idea era quella di scoprire cosa sono esattamente le Terre Ballerine.

Come Arrivare alle Terre Ballerine

Per raggiungere le Terre Ballerine ci sono diversi punti di partenza.

Il nostro punto di partenza è stato dal Lago Sirio.
Lasciata l’auto in Regione Bacciana – Cappello di San Pietro M., proprio sulle rive del Lago dove si trova la Trattoria Vecchio Cipresso, ci siamo incamminati seguendo le indicazioni dei cartelli verso “Anello del Lago Sirio e delle Terre Ballerine”.

Attenzione: da questo punto, non seguite le indicazioni di Google Maps, poichè sono errate.
Tornate verso Regione Bacciana e troverete i cartelli che indicano l’inizio del sentiero.

Non è stato facile individuare l’inizio del sentiero, l’accesso,
ma una volta raggiunto, lungo tutto il percorso ci sono moltissime indicazioni e non è possibile perdersi.

Per ovviare a questo problema, potrei consigliere di iniziare il percorso al contrario rispetto a quello che abbiamo fatto noi: lasciate l’auto alla Ristotrattoria La Monella sulle sponde del Lago Pistono a Montalto Dora, dopodiché seguite le indicazioni del trekking sulla Vi Francigena fino ad incrociare le indicazioni per le Terre Ballerine

Le Terre Ballerine ed il Lago Coniglio

E dopo averle tanto nominate, parliamo di cosa sono queste Terre Ballerine ed anche del Lago Coniglio.

Questo nome davvero curioso deriva da un fenomeno altrettanto interessante e singolare: il terreno di questo luogo è talmente elastico che saltellandoci sopra si rimbalza!
Anche solo camminandoci si ha la sensazione di morbidezza ed elasticità.

Avete presente quelle mattonelle gommose che si trovano nei parchi gioco dei bambini che attutiscono le cadute?
Immaginate di camminare su quelle mattonelle ma ancor più morbide!

Come mai queste terre hanno questa caratteristica?

Per spiegarlo, dobbiamo parlare del Lago Coniglio – il quinto lago morenico d’Ivrea- che si trovava proprio nel luogo in cui oggi si estendono le Terre Ballerine.
Il Lago Coniglio è un lago “morto”, poichè prosciugato nel corso degli anni e definitivamente nel 1895 per mano dell’imprenditore locale, il Signor Mongenet, che era in cerca di torba per alimentare le sue industrie siderurgiche.

Al posto del lago, troviamo quindi oggi una torbiera, che poggia su un residuo strato di acqua del Lago Coniglio.
Tutto ciò da vita al fenomeno che oggi possiamo vedere e provare di persona, saltellando sulle Terre Ballerine.

Le nostre Bimbe In Viaggio si sono davvero divertite a saltellare come fossero su un tappeto elastico e provare questa novità!
A dire il vero, anche noi adulti ci siamo emozionati nel saltellare per testare questo singolare fenomeno.

Purtroppo le foto non rendono giustizia a ciò che si prova… ecco perchè dovrete andarci di persona per testarlo!

Il Lago Pistono, il Castello di Montalto Dora e il Villaggio Palafitticolo

Oramai al termine della nostra passeggiata, raggiungiamo il Lago Pistono che si trova a 5 minuti di cammino dopo le Terre Ballerine (se la partenza è dal Lago Sirio).

Arrivati sulle sponde del Lago si gode di una splendida vista sul Castello di Montalto Dora che domina le placide acque.

Costeggiando poi la riva destra del Lago (guardando il castello) , si raggiunge la Ristotrattoria La Monella dove potersi riposare prendendo un gelato e sorseggiando una bibita fresca.

Prima di concludere l’avventura, però, proseguiamo ancora oltre, in direzione del Castello di Montalto Dora, per scoprire il Villaggio Palafitticolo.
In questa zona, infatti, sono stati rinvenute delle buche e dei pali che quasi certamente costituivano delle abitazioni che risalgono al Neolitico Medio (metà del V millennio a.C.)

Tra l’altro, anche nella zona delle Terre Ballerine, sono stati rinvenuti reperti storici dell’Età del Bronzo (1400 – 800 a.C.) : un’ascia ed una spada di bronzo, che testimoniano la presenza dell’uomo nella zona anche in epoche storiche.

Il Villaggio Palafitticolo di Montalto Dora è aperto al pubblico la seconda e la quarta domenica del mese, dalle ore 15 alle ore 18 (ultimo ingresso ore 17:00).
Sono previste visite dello spazio espositivo accompagnate da volontari esperti.
L’ingresso costa 2€ per gli adulti e 1€ per i bambini dai 6 ai 12 anni.
Vengono inoltre organizzati laboratori per i bambini, anche in costume d’epoca.

Alcune informazioni utili

Vi lascio delle informazioni utili per la vostra gita:

• la passeggiata dal Lago Sirio al Lago Pistono attraversando le Terre Ballerine è facile ed adatta anche ai bambini;
• dura circa un’ora – un’ora e mezza a seconda della vostra velocità;
• è percorribile in passeggino, anche se sarebbe meglio una fascia;
• é ombreggiata.
• I parcheggi più comodi sono presso la Ristotrattoria La Monella al Lago Pistono e la Trattoria Vecchio Cipresso al Lago Sirio.
• In estate, ricordatevi il repellente per zanzare.
• A mio parere, è più impressionante il percorso con partenza dal Lago Sirio perchè è un crescendo di scoperte: prima alla ricerca del Lago Coniglio e le Terre Ballerine, dopo il magnifico panorama sul Lago Pistono e Castello di Montalto Dora.