Carta verde: dove, come e perché averla
Avete viaggiato e viaggiato, in lungo ed in largo, entro i confini italiani. Ora è finalmente giunto il momento di varcarli. Il prossimo vostro viaggio con l’amico camper sarà all’estero.
Lo sapete vero che per alcuni paesi vi serve la carta verde per circolare?
Ne avete mai sentito parlare?
Se lo sapete questo articolo non fa per voi -o forse sì per un veloce ripasso. Se la risposta è negativa, invece, vi conviene fermarvi un attimo, prendere appunti ed organizzarvi.
Cos’è la carta verde?
La carta verde, anche conosciuta come carta internazionale, è un documento assicurativo, rilasciato per l’appunto da un’agenzia di assicurazione, che permette la libera circolazione all’estero.
Si chiama carta verde perchè in effetti il suo colore è proprio il verde.
Dove e quando serve?
In realtà, la carta verde non serve in tutti i paesi esteri. Infatti, a seguito di accordi internazionali si può circolare all’estero con il proprio camper anche senza carta verde – ma ricordate sempre con una polizza assicurativa in corso di validità.
Nei Paesi UE – compresi Andorra, Serbia e Svizzera- la Carta Verde non serve.
Mentre l’obbligo di tenerla con sé in originale si rende necessario nei Paesi extra UE di seguito elencati – come previsto dall’ Ufficio Centrale Italiano:
- Albania,
- Bielorussia,
- Bosnia Erzegovina,
- Iran,
- Israele,
- Macedonia,
- Marocco,
- Moldavia,
- Montenegro,
- Russia,
- Tunisia,
- Turchia,
- Ucraina.
Come e a chi richiedere la carta verde?
La carta verde va richiesta alla propria compagnia assicurativa, la stessa dove avete stipulato la vostra polizza.
Bisogna però tenere in considerazione che non tutte le assicurazioni rilasciano questo documento per viaggiare all’estero, oppure lo possono fare solo per alcuni Paesi e ne escludono altri.
Se quindi viaggerete in uno dei paesi con obbligo di carta verde dovrete fare richiesta per tempo alla vostra assicurazione – le tempistiche variano da agenzia ad agenzia- ed attendere l’invio in originale.
L’invio della carta verde può essere gratuito o a pagamento, anche questo dipende dalla compagnia assicurativa.
Cosa accade se si circola senza carta verde?
Se avete intrapreso un viaggio in uno stato in cui la carta verde è obbligatoria potreste avere problemi in seguito a controlli da parte delle forze dell’ordine, così come in caso di incidente non sarete coperti dal vostro contratto assicurativo.
Infatti, come abbiamo detto all’inizio: la carta verde è un vero e proprio documento assicurativo che vi tutela in caso di sinistro all’estero.
Per oggi è tutto, buoni chilometri e… non dimenticate di condividere!
Seguitemi anche sui miei canali social:
Facebook
Twitter
Instagram
Comment