Castel Savoia: visita al Castello della Regina
Non è necessario andare all’estero per visitare Castelli davvero spettacolari.
Ed uno di questi è proprio Castel Savoia.
Castel Savoia si trova a Gressoney Saint-Jean e fu dimora della Regina Margherita di Savoia, moglie di Re Umberto I, che qui trascorse diverse estati, dal 1904 fino al 1925, poco prima della sua morte nel gennaio 1926 a Bordighera.
Castel Savoia: la Storia del Castello della Regina
La Valle di Gressoney è stata scelta dalla Regina Margherita di Savoia in persona per trascorrere la stagione estiva.
Inizialmente la Regina era ospite dei baroni Beck Peccoz (la loro villa è oggi la sede del Municipio della città), ma la zona le piaceva talmente tanto che decise di costruire qui una sua dimora.
Castel Savoia venne costruito tra il 1899 ed il 1904 in località Belvedere: il nome deriva dal fatto che si affaccia sulla vallata e la città di Gressoney con vista persino sul ghiacciaio del Lyskamm.
Visite a Castel Savoia
Un moderno castello delle favole, così potremmo definire questa dimora poi eletta a Castello.
E se lo chiederete ad un bambino: vi risponderà che ha tutte le carte in regola per venire definito Castello!
L’esterno ed il giardino botanico
Cinque torrette sbucano dal fitto bosco, come nella più classica delle favole.
E quel bosco è anche un giardino botanico che si percorre prima di raggiungere il Castello.
Le premesse per una visita davvero speciale ci sono tutte.
Castel Savoia appare all’esterno come un edificio rettangolare, ricoperto da pietre grigio-azzurre, a cui si affiancano le torrette, una diversa dall’altra.
Il giardino botanico invece venne inaugurato nel 1990 ed è costituito da aiuole rocciose con specie botaniche tipiche dell’ambiente alpino.
L’interno
Il castello si sviluppa su tre piani: il pianterreno con i locali da giorno, il primo piano con gli appartamenti reali ed il secondo piano (non visitabile), riservato ai gentiluomini di corte.
Infine vanno menzionati anche i sotterranei che ospitano le cantine ed un corridoio che conduce a quelle che furono le cucine.
Varcando la soglia si resta subito colpiti da un meraviglioso scalone elicoidale in legno di rovere che accoglie i visitatori nella salone che segue l’ingresso.
Fin da subito lo sguardo viene catturato proprio da questa opera.
Spostando l’attenzione ci si accorge di trovarsi all’interno di stanze che sono un mix di Art Nouveaux e stile Gotico: richiamano contemporaneamente i castelli del Medioevo, ma anche lo stile dell’epoca.
Soffitti a cassettoni, rivestimenti in legno, ma anche ricche decorazioni dipinte sulle pareti come le margherite in onore della regina, e camini.
Una curiosità: i camini erano puramente un elemento di arredo; il riscaldamento avveniva tramite termosifoni.
Inoltre nel castello c’era acqua calda corrente ed elettricità:
Gli impianti erano decisamente moderni per l’epoca: quello della luce era persino nascosto, questo per imitare i castelli medievali in cui la corrente elettrica non era di certo presente.
E poi ancora un corridoio sotterraneo che metteva in collegamento le cucine esterne al castello (oggi costituiscono la biglietteria) con la sala da pranzo, in modo che l’odore dei cibi non arrecasse fastidio ai commensali.
Insomma un castello delle favole più che moderno!
Una visita è d’obbligo per chi si trova in zona: sia bambini che adulti l’apprezzeranno.
Le nostre bimbe in viaggio, la piccola ancor più che la grande, erano davvero affascinate.
Informazioni utili per visitare Castel Savoia
Per programmare la vostra visita a Castel Savoia tenete presente queste utili informazioni:
- Castel Savoia si trova a Gressoney-Saint-Jean, a circa 15-20 minuti a piedi dal centro paese;
- la visita guidata interna al castello dura circa 45-50 minuti ed è obbligatoriamente guidata;
- l’esterno del castello ed il giardino botanico sono visitabili liberamente e gratuitamente;
- E’ possibile accedere con un passeggino al parco e ci sono percorsi facilitati anche per portatori di handicap.
All’interno del castello, però, è possibile la visita solo del primo piano, dal momento che non ci sono ascensori e la scala è stretta. Perciò meglio un marsupio per i più piccini, oppure è possibile sfruttare il passeggino per il piano inferiore dopodiché portarli in braccio (la visita del piano superiore non è particolarmente lunga); - la toilette è presso la biglietteria;
- Non ci sono punti ristoro ed all’interno del castello non è possibile consumare cibi e bevande;
- E’ possibile scattare foto, ma non girare video.
Castel Savoia: prezzi e biglietti
Come abbiamo detto la visita del giardino e dell’esterno del Castello è libera e gratuita, ma l’interno è visitabile – previa prenotazione – con una guida.
Il costo del biglietto per la visita guidata intera è:
- Intero: € 5,00
- Ridotto: € 3,50 (comitive di almeno 25 persone paganti, studenti universitari, convenzioni specifiche)
- Gratuito per: bambini e ragazzi fino a 25 anni compiuti;
soggetti portatori di handicap in possesso della certificazione di cui alla legge 104/92 e loro accompagnatori;
insegnanti e accompagnatori di scolaresche, in proporzione di 1 ogni 10 alunni;
possessori dell’Abbonamento Musei Piemonte e Lombardia.
Dove parcheggiare a Castel Savoia in Camper o auto
Di fronte al cancello d’ingresso del giardino di Castel Savoia si trova un piccolo parcheggio gratuito per 10-15 auto.
Ad appena 10-15 minuti a piedi, in centro paese si trovano molti altri parcheggi.
Per quanto riguarda i camper, invece, non è consigliabile recarsi nel parcheggio antistante il castello proprio perchè di piccole dimensioni.
Le aree sosta camper in paese distano appena una ventina di minuti dal castello
E sono:
- area sosta camper Bieltshocke, Gressoney Saint Jean N 45.7601506 E 7.8355369
Con scarico wc ed elettricità, ma no carico e scarico acqua. - Camping Margherita in Località Schnacke, Gressoney Saint Jean N 45.7689606 E 7.8312718
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