Chiacchiere di Carnevale senza glutine

Uno dei dolci tipici e forse il più consumato a Carnevale sono le Chiacchiere.
Bugie, frappe, cenci, crostoli … ogni regione e località le chiama in un modo differente, ma sono sempre loro: quel dolce croccante e sfizioso che regala un momento di dolcezza durante questa festa.

Carnevale non è infatti solo maschere e coriandoli, ma una festa anche e soprattutto dedicata al cibo, in particolar modo ai dolci.

Ovviamente noi dobbiamo servirci di una versione delle Chiacchere senza glutine.

Purtroppo in commercio non ne abbiamo finora mai trovate.
Perciò ecco che l’unica soluzione diventa cucinare in casa le Chiacchiere di Carnevale gluten free.

Chiacchiere e crostoli senza glutine

Prima di cucinare le nostre chiacchiere senza glutine, vorrei fare una piccola precisazione e differenziazione tra chiacchiere e crostoli.

I crostoli, a differenza delle chiacchiere, sono ripieni di marmellata, mostarda o crema di cioccolato.
Il procedimento per realizzarli è pressochè lo stesso, ma qui potete trovare la ricetta completa , passo a passo, per preparare degli ottimi crostoli senza glutine.

Ingredienti per preparare le Chiacchiere di Carnevale senza glutine

Prima di tutto dobbiamo preparare i seguenti ingredienti:

3 Uova 
500 g farina (io uso Mix C di Schär )
50 g Amido di mais
1/2 bustina di lievito
50 g Burro
Un pizzico di Sale

1 litro di olio di semi di arachidi per friggere

Attenzione: controllate sempre che ciascun ingrediente che utilizzate sia privo di glutine. In particolare fate attenzione al tipo di lievito che acquistate.

Infine per chi fosse intollerante anche al lattosio, potete sostituire il burro con la margarina che è di origine vegetale

A proposito della farina Mix C di Schär

Mix C di Schär è una farina particolarmente indicata per cucinare dolci, oltre ad essere appositamente pensate per coloro che devono osservare una dieta priva di glutine, ma anche di lattosio.

Questa farina è senza:

• glutine
• frumento
• latte e lattosio
• uova
• olio di palma
• conservanti

Gli ingredienti che la compongono sono invece i seguenti: amido di mais, farina di mais, farina di riso, farina di lenticchie, amido di tapioca modificato, addensante: farina di semi di carrube . Può contenere tracce di soia.

Come preparare le Chiacchiere di Carnevale senza glutine

Passiamo ora alla preparazione delle chiacchiere senza glutine.

Prima di tutto ammorbidire il burro (o margarina) scaldandolo sul fuoco in un pentolino (oppure in alternativa alcuni secondi nel microonde).

Versate quindi la farina su un piano di lavoro a fontana e unite un pizzico di sale.
A questo punto, sgusciate le uova e unitele alla farina insieme al burro.

Lavorate, impastando, questo composto fino ad ottenere un impasto morbido e compatto.
Lasciatelo quindi riposare coperto da un canovaccio per circa un’ora in un luogo fresco.

Trascorsa un’oretta è giunto il momento di dar forma alle chiacchiere senza glutine.
Vi servirà una macchinetta tira pasta per affrontare il primo passaggio: prendete dei tocchetti dall’impasto originale e stendeteli andando a formare delle strisce di sfoglie.
Attenzione: le strisce di sfoglia non devono essere troppo sottili.

In alternativa potete servirvi di un mattarello per stendere la sfoglia

Con la rotella dentata tagliate ora tante strisce della lunghezza di circa 10 cm e larghezza 5 cm.

Infine diamo alle chiacchiere la loro forma: per far ciò, con un coltello fate due taglietti all’inizio e fine su ciascun pezzetto di sfoglia appena ritagliato.
Dopodichè infilate il capo di ogni estremità all’interno di ogni taglietto e rigiratelo su se stesso.

Se questo passaggio vi risulta troppo complicato, fate semplicemente due taglietti verticali lungo il lato più lungo.

E’ giunto il momento di friggere le nostre chiacchiere senza glutine nell’olio bollente.
L’olio dovrà essere davvero molto caldo e ci vorranno pochi minuti perchè diventino di un colore dorato e siano quindi pronte.

Toglietele quindi dalla padella, scolatole e adagiatele su un foglio di carta assorbente in modo che perdano l’unto in eccesso.
Il nostro piatto è quasi pronto, un’ultima spolverata di zucchero (semolato o a velo) e … buon Carnevale a tutti!

Un qualcosa in più

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