Cosa vedere ad Arco di Trento: dal Castello ai Mercatini di Natale
Una rocca che domina imponente il paesino sottostante: così si presenta Arco. Con il suo groviglio di viuzze acciottolate che si estendono fino a lambire il fiume Sarca.
Il Castello è certamente il simbolo più significativo di Arco.
Tra l’altro questo castello è stato riprodotto in numerosi dipinti, tra cui la nota opera di Albrecht Dürer Le Val d’Arco – Fenediger Klausen, che è ora conservata al museo del Louvre.
E non è tutto, Arco è conosciuta anche per le pareti di roccia naturali e artificiali ed, infatti, da 20 anni è il centro mondiale del free-climbing. Ogni anno si tiene il Rock Master, competizione atletica internazionale.
In inverno, durante le festività natalizie, nel centro storico di Arco si trova uno dei mercatini di Natale più famosi del Trentino.
Cosa vedere ad Arco di Trento
E dopo questa veloce panoramica per darvi modo di capire perché una tappa ad Arco è d’obbligo, vediamo nel dettaglio cosa vedere ad Arco.
Il Castello di Arco
Lo abbiamo nominato, ma ora approfondiamo l’argomento, perché non si può visitare Arco senza vedere il suo Castello.
Ben visibile da lontano, arroccato su un alto costone roccioso, che domina l’intera città e il fondale dell’Alto Garda, il Castello di Arco si raggiunge in circa 20 minuti dal centro paese.
In alternativa esiste un parcheggio proprio sottostante la rocca che vi permette di accorciare il tragitto.
Tragitto fortemente di salita, perciò ricordatevi che se faticate a camminare non è indicato, ed anche per i passeggini non è il massimo, meglio optare per un marsupio o fascia.
Durante la salita preparate la macchina fotografica perché potrete osservare scorci splendidi.
Potrete vedere anche l’antica cinta muraria, oggi in rovina, e poi anche le numerose torri.
Il castello è visitabile all’interno, anche se non è rimasto molto: una serie di scale e sentieri vi condurranno alla scoperta di in un edificio presso la Torre Grande dove si possono ammirare affreschi in stile gotico, ma anche sulla sommità della torre più alta, la Torre Renghera, dalla quale avrete l’opportunità di ammirare il paesaggio a 360° gradi: a sud il Monte Brione con Torbole e Riva del Garda e a nord il Monte Stivo, le Dolomiti di Paganella e la valle del Sarca.
Il Centro storico di Arco e Rione Stranfora
Il mio suggerimento è sicuramente di iniziare la camminata che conduce al Castello proprio dal centro paese: un groviglio di viuzze acciottolate che sembrano non aver mutato il loro aspetto negli anni.
Si tratta del Rione Stranfora, il quale ha avuto origine nel Medioevo e rappresenta quindi il nucleo originario del paesino di Arco nonché il più vecchio e longevo.
Qui si trova anche il vecchio lavatoio che d’inverno, nel periodo Natalizio, accogli i presepi galleggianti.
In generale, nell’intero Rione, si trovano moltissimi presepi, uno più bello dell’altro.
La Collegiata di Santa Maria Assunta e la Fontana di Mosé
Spostandosi verso la parte “nuova” della cittadina di Arco si incontra una delle piazze principali – Piazza III Novembre– in cui sorge la Collegiata di Santa Maria Assunta: una delle chiese principali di Arco e tra le più importanti chiese rinascimentali del Trentino.
Il consiglio è di ammirare l’imponente facciata monumentale e l’alto campanile (ben 60 metri), ed anche di visitare l’interno (è gratuito) per ammirare da vicino la pala di Felice Brusasorzi che raffigura la Madonna col Bambino, due angeli e san Michele Arcangelo oltre alla Statua in marmo dell’Assunta.
Terminata la visita alla Chiesa, soffermatevi ancora all’esterno per osservare la Fontana di Mosè: una fontana in stile barocco sulla quale troneggia proprio la figura di Mosé.
Il Parco Arciducale Arboreto
Una delle cose da vedere ad Arco è il Parco Arciducale Arboreto, che deve il suo nome all’Arciduca Arciduca Alberto d’Austria proprio perché da lui voluto nel 1872.
Luogo perfetto per passeggiare e rilassarsi ammirando più di 200 specie diverse di alberi e arbusti, tra cui sequoie, cipressi californiani, lecci e piante esotiche.
Durante la passeggiata potrete trovare dei cartelli informativi che descrivono le caratteristiche uniche di ogni pianta.
C’è anche un grazioso stagno con pesci e tartarughe.
Il Casinò Municipale
Ebbene ad Arco è possibile trovare anche un casinò municipale, oggi sede di congressi e manifestazioni.
Si tratta di un edificio dell’Ottocento, nel quale si narra si sia fermata persino la Principessa Sissi a giocare.
Degni di nota sono la veranda di ferro e vetro, così come il mappamondo e la colonnina dei venti, un tempo utili per informare i presenti delle condizioni meteo.
I Mercatini di Natale di Arco di Trento
Tutt’intorno alla Chiesa di Santa Maria Assunta e nel giardino pubblico sito sul retro della Collegiata stessa, si veste di luci e casette di legno nel periodo delle festività: sono i Mercatini di Natale di Arco.
Questi mercatini sono tra i più famosi del Trentino.
Qui si possono trovare prodotti tipici e non solo: è uno dei Mercatini di Natale adatti alle famiglie ed i bambini.
La magia, per grandi e piccini, inizia fin dal giardino pubblico nel quale si trovano numerosissime luminarie che fin da subito riscaldano l’atmosfera.
Si trova poi la fattoria degli animali ed è possibile accarezzarli. Si può poi fare un giro a dorso dell’asinello e partecipare a laboratori per adulti e bambini, come per esempio la creazione del presepe e molti altri.
Infine sono in programma diversi spettacoli: balli, musica e persino i trampolieri luminosi.
E per finire, da non perdere assolutamente, i fuchi d’artificio che vengono fatti con lo sfondo del castello: davvero suggestivi.
Per tutte le informazioni, consultare il sito ufficiale.
Area sosta Camper ad Arco di Trento
Ci sono diverse possibilità di sosta per gli amici camperisti.
Prima di tutto ben 2 aree sosta comunali:
- in via S. Caterina, 10 “San Pancrazio” con 12 stalli, carico e scarico, no corrente, 10h al giorno.
a 5 minuti a piedi dal centro, circa mezz’ora dal castello, passando per rione Stranfora; - in via P. Caproni Maini “ex Carmellini” 12 stalli, no corrente, 10h al giorno, sotto il castello.
In alternativa, potete scegliere anche Alto Garda Agricamp, sempre ad Arco, oppure il Campeggio a nord della città, ma non sempre è aperto tutto l’anno.
Nelle immediate vicinanze, poi, nei paesini limitrofi si trovano altre aree costa e campeggi dove potersi fermare e poi raggiungere Arco con i mezzi pubblici o in bicicletta.
Per esempio:
- Camping Grumèl a Nago
- Verdepiano Bed&Camping o Area sosta in Via Brione, 8 a Riva del Garda
- Agricampeggio Paolino Dro
- Camperstop a Torbole con Carico-scarico acque, bagni, docce, corrente, minimarket
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