Cosa visitare in Sicilia? 15 gite da fare e musei da visitare con bambini
Cosa visitare in Sicilia? Ma soprattutto cosa visitare affinché sia una gita adatta a tutta la famiglia?
Oggi proveremo a rispondere a queste domande, andando alla scoperta di questa regione per scovare tutte le attrazioni adatte anche ai bambini.
Acque dai colori splendidi, siti archeologici, borghi e cittadine arroccate da cui ammirare splendide vedute, e poi lui, il gigante di fuoco: l’Etna, e vogliamo parlare dei piatti tipici e della cucina? … tutto questo e molto altro è la Sicilia.
Cosa visitare in Sicilia?
Abbiamo parlato di mare, di storia, persino di cibo, ma senza rispondere veramente alla domanda: cosa vedere in Sicilia?
E soprattutto quali sono le migliori destinazioni per una gita in Sicilia con bambini o musei particolari da visitare.
La lista sarebbe decisamente lunga, ma noi oggi vedremo 15 tra le migliori cose da visitare in Sicilia.
Pronti? Iniziamo!
Salire sull’Etna
Una gita per tutta la famiglia per scoprire il vulcano più alto d’Europa, l’Etna.
Salendo lungo i sentieri di trekking, volendo è possibile farlo anche in sella a degli asinelli, si raggiungono dei paesaggi molto particolari.
In alcuni punti sembrerà di essere sbarcati sulla luna!
Il consiglio è di raggiungere in auto il Rifugio Sapienza, costruito ad un’altitudine di 1900 metri e celebre poiché seppellito due volte dalle eruzioni vulcaniche. Da qui proseguire a piedi fino ai due famosi Crateri Silvestri.
Giardino della Kolymbetra e Ipogeo
Agrigento è famosa per la Valle dei Templi che sicuramente merita una visita, ma c’è anche un giardino da esplorare che vi farà vivere una vera e propria avventura.
Si tratta del Giardino della Kolymbethra e del’Ipogeo.
Il giardino della Kolymbethra si sviluppa all’interno della Valle dei Templi per circa 5 ettari.
Qui si trovano ulivi, mandorli, meli, peri, fichidindia e altri arbusti della macchia mediterranea.
Ma la vera avventura è percorrere l’ipogeo Kolymbethra – Porta V: un percorso sotterraneo di circa 185 metri, aperto al pubblico dall’aprile del 2017, semplice e facilmente percorribile, che attraversa l’area sacra con un accesso all’interno del giardino della Kolymbethra e con una seconda uscita in prossimità della porta V.
Anche i bambini piccoli possono prendervene parte, direi dall’anno e mezzo – due in su. Devono saper camminare autonomamente, poter indossare un caschetto e non aver paura dei luoghi stretti ed illuminati unicamente dalla luce sul caschetto che indosserete.
Casa delle Farfalle
Pronti per una gita davvero speciale?
Che ne dite di visitare la Casa delle Farfalle all’interno del Parco Monteserra di Viagrande?
Il Parco Monteserra di Viagrande è un’area naturale protetta del territorio etneo.
Al suo interno troverete proprio la casa delle farfalle con un percorso guidato grazie al quale scoprirete tutto sulla vita di questi colorati insetti ed inoltre sarà possibile fare un bel picnic all’aria aperta.
A disposizione dei visitatori, infatti, ci sono tavoli e panche in legno.
E per finire in bellezza la giornata, tanto divertimento al parco giochi.
Visitare un piccolo sito archeologico
Visitare un sito archeologico rientra nelle cose assolutamente da fare in Sicilia.
Oltre ai famosissimi ed imponenti siti più famosi come la Valle dei Templi, Segesta e Selinunte, per menzionarne alcuni, ne esistono di più piccolini, ma altrettanto affascinanti.
Pianificando una visita con bambini piccoli l’idea potrebbe essere quella di visitare il sito archeologico di Eraclea Minoa oppure quello di Tindari.
Quest’ultimo si trova dietro la Basilica della Madonna Nera: anch’essa merita sicuramente una visita.
Quando Vanessina aveva appena due anni si era divertita moltissimo nello scoprire i resti delle case passando da ciò che rimane di una stanza e l’altra immaginando di cosa si trattasse: cucina, camera, bagno…
Body Rafting nelle Gole dell’Alcantara
Avete mai pensato di fare body rafting?
Nelle Gole dell’Alcantara, vicino a Taormina, è possibile!
E se i bimbi sono troppo piccoli?
Nessun problema, non è necessario fare body rafting – letteralmente immergersi e lasciarsi trasportare dalla corrente del fiume nella gola, accompagnati da un esperto – per divertirsi.
Potete semplicemente risalire una parte del letto del fiume avventurandovi nella gola che è davvero magnifica.
Attenzione: l’acqua è gelida anche d’estate perciò per i bambini meglio una mezza muta o quantomeno una maglietta e non dimenticate le scarpette da scoglio.
Per maggiori informazioni: Sicilia orientale: Taormina e body rafting nelle Gole dell’Alcantara
Gita in una fattoria didattica
L’obiettivo della giornata è quello di incontrare tanti simpatici animali?
Una fattoria didattica è ciò che fa al caso vostro.
Ve ne segnalo tre in particolare:
- Agriturismo DolcEtna – Fattoria didattica con animali – Apicoltura , in provincia di Catania a Sant’Alfio, dove i piccoli potranno conoscere le api, ma anche le piante aromatiche, la frutta secca, come vengono prodotti vino ed olio e molto altro;
- l’agriturismo La Maddalena, in provincia di Ragusa, dove i piccoli viaggiatori potranno fare passeggiate in sella ai pony tra ulivi millenari, oltre a divertirsi in una piscina “su misura” e nell’area gioco.
- Al Poggetto, in provincia di Palermo, dove oltre a tantissimi animali, c’è una zona giochi esterna attrezzata, si possono seguire corsi di equitazione.
I Musei per bambini in Sicilia
Anche la Sicilia ha diversi Musei particolarmente adatti alle famiglie con bambini.
Vediamo insieme quelli da non perdere
Museo internazionale delle Marionette a Palermo
Nasce nel 1975 il Museo internazionale delle Marionette di Palermo.
Custodisce oltre 5.000 pezzi, fra marionette, pupi, burattini, ombre, attrezzature sceniche e cartelloni provenienti da tutto il mondo.
Al suo interno i più piccini possono persino creare i propri pupi – le tipiche marionette siciliane- e assistere ad uno spettacolo.
Museo delle illusioni ottiche di Trapani
Il Museum of Optical Illusions di Trapani vi condurrà in un mondo magico fatto di trucchi ed illusioni degne del miglior mago.
La visita al museo è consigliata a bambini di almeno 4 anni di età, ma anche i più piccini possono comunque entrare gratuitamente.
L’unica controindicazione è la difficile fruizione da parte dei bambini più piccoli.
Museo del Sale a Paceco
All’interno del Museo del Sale a Paceco (Tp), attraverso un percorso guidato è possibile ripercorrere le tappe dell’estrazione del sale e della sua storia.
Dopo la visita al museo, è possibile passeggiare nelle saline circostanti.
Da non perdere anche i mulini a vento.
Museo del Giocattolo e delle Cere a Bagheria
Museo del Giocattolo e delle Cere “Pietro Piraino” nasce ne 1994 con lo scopo di educare i bambini all’interculturalità.
Al suo interno si trovano collezioni di giocattoli e cere, bambole di porcellana e vecchi giochi meccanici.
Il museo si occupa inoltre della ricerca, del restauro e della classificazione e conservazione di giocattoli antichi con il patrocinio dell’Unicef.
Museo dell’Etna
L’Etna merita sicuramente un museo a sé dedicato.
Il Museo dell’Etna si trova a Viagrande e ricopre una superficie di oltre 1500 mq.
Al suo interno si trovano percorsi guidati, filmati, simulazioni e cinema 3D, una ludoteca ed è l’unica struttura in Sicilia a disporre di un simulatore di terremoti dotato di piattaforma dinamica computerizzata.
Tutto questo vi garantirà una visita divertente ed educativa allo stesso tempo.
Museo della Civiltà Contadina e delle Grotte Museo a Sperlinga
Museo della Civiltà Contadina e delle Grotte Museo a Sperlinga vennero istituiti nel 1982.
All’interno del Museo della Civiltà Contadina ci sono due ampi locali realizzati nella grotta dove vengono mostrati gli strumenti che gli antichi contadini siciliani utilizzavano per la produzione del pane.
Le Grotte Museo, invece, sono composte da 5 stanze rupestri in cui sono ricreati gli ambienti delle antiche abitazioni dei contadini siciliani. Qui si trovano anche la cucina e gli utensili di uso comune e giocattoli realizzati con ramoscelli lavorati.
Museo del Papiro di Siracusa
Il Museo del Papiro di Siracusa è stato istituito nel 1987 e si occupa dello studio, della conservazione e della divulgazione delle testimonianze della cultura del papiro.
Al suo interno si trovano un’interessante una raccolta del materiale utilizzato dagli scribi egizi e una collezione di torchi antichi, oltre a papiri prodotti a Siracusa dall’800, barche, manufatti in papiro e un erbario.
Un tuffo dove l’acqua è più blu
E per finire, non può certo mancare un bel bagno nel mare – se la stagione lo permette.
In Sicilia le spiagge sono una più bella dell’altra con colori del mare che vanno dal verde smeraldo al turchese.
Alcune sono si sassolini, altre di scogli ed altre ancora di sabbia fine.
Quale scegliere?
Qui trovate qualche suggerimento: Le (nostre) migliori spiagge della Sicilia
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