Gita alle Gole dell’Alcantara tra body rafting, trekking fluviale e spray park
Nella parte nord-orientale, lungo costa ionica dominata dal gigante di fuoco – l’Etna, si trovano le Gole dell’Alcantara, un canyon scavato dall’omonimo fiume che regala una gita indimenticabile.
Qui infatti è possibile praticare sia body rafting che trekking fluviale, e persino i più piccini possono avventurarsi nel farlo.
Se non mi credete, continuate a leggere perché troverete anche delle foto con baby Vanessina a due anni mentre risale il fiume.
Il parco geologico e botanico delle Gole dell’Alcantara
Parco botanico e giardino geologico, ecco cosa sono le Gole dell’Alcantara.
Per noi un modo nuovo di divertirsi camminando lungo il corso del fiume, risalendo la corrente e le sue gelide acque per poi lasciarci andare, cullati e sospinti verso dove la natura ci conduce.
Il bacino idrico del fiume Alcantara si estende su una superficie di 573 kmq; scorre tra il massiccio vulcanico dell’Etna a sud e le propaggini meridionali dei Monti Nebrodi a nord, da cui nasce, raggiungendo quindi il Mar Ionio.
Parliamo di un meraviglioso corso dalle acque tanto gorgheggianti e limpide quanto fredde; sulle sue sponde, luoghi di incomparabile bellezza paesaggistica.
Il parco Botanico e Geologico nasce negli anni 60 con lo scopo di promuovere e far conoscere questa zona della Sicilia e questa bellezza naturalistica che sono le Gole scavate dal fiume Alcantara nel corso dei millenni.
All’interno parco diversi sentieri botanici lungo i quali ammirare coltivazioni di agrumi e ulivi.
Per accedere al Parco e Giardino è previsto il pagamento di un biglietto d’ingresso per poi avventurarsi fino al corso del fiume.
Nel comprensorio sono presenti bagni e aree picnic, bar e negozi di souvenir, oltre ad un panoramico ascensore che permette la discesa all’Alcantara per chi ha problemi di deambulazione, o semplicemente preferisse questa comoda e veloce.
In alternativa si può scegliere di accedere al fiume, senza visitare il giardino botanico ed i suoi percorsi naturalistici tramite una scala pubblica al solo costo di 1,50€ ad adulto.
Parliamo di 124 scalini immersi nella natura.
Ma non fatevi spaventare dal numero, non sono poi così tanti: le nostre bimbe seppur piccine all’epoca non hanno faticato.
Body rafting e trekking fluviale nelle Gole dell’Alcantara
L’attività da provare (in estate) è sicuramente il trekking fluviale.
Indossate le scarpette in neoprene e ci si immerge gradualmente.
L’acqua è freddissima, raggiunge una temperatura massima di 8 gradi nelle giornate più calde!
Se riuscite a non farvi fermare da questo, risalite – come abbiamo fatto noi con le bambine- una parte del corso del fiume.
Fermatevi di tanto in tanto ad ammirare verso l’alto: uno spettacolo naturale imponente; fresche e scroscianti acque trasparenti incorniciate da gigantesche rocce che si specchiano in esse, e poi piccole cascatelle.
La corrente è talvolta intensa e ci fa indietreggiare. Vanessa e Aurora avanzano, le manine ben salde nelle nostre, ma non si lasciano sfuggire l’occasione di provare un piccolo scivolo naturale formato da una roccia sormontata dalla corrente.
Per i più impavidi, è possibile organizzare una vera e propria escursione di body rafting seguiti da una persona qualificata e risalire il corso del fiume fino ad un laghetto per poi ridiscendere trasportati dalla corrente.
Anche i bambini possono provare quest’esperienza.
All’ingresso del parco botanico, ma anche di fronte all’ingresso pubblico troverete chi organizza questa attività che vi metterà a disposizione anche l’attrezzatura.
Spray Park alle Gole dell’Alcantara
Un’altra attività adatta ai più piccini è lo Spray Park un’area di circa 600 mq con spruzzi e giochi d’acqua, aperta esclusivamente in estate.
A disposizione degli ospiti anche sdraio ed ombrelloni con disponibilità limitata.
Cosa vedere nei dintorni delle Gole dell’Alcantara
Nelle vicinanze, tre antichi borghi e casali contadini assolutamente da visitare e scoprire come Motta Camastra, luogo in cui vennero girate le scene del famoso film “Il Padrino”.
Per raggiungere il borgo, una navetta gratuita, acquistando il biglietto pubblico di accesso alle gole, vi condurrà fino alla meta.
Inoltre all’ingresso del Giardino botanico, poco prima della biglietteria, è possibile acquistare il biglietto per il famosissimo bus rosso Hop on-hop off che raggiunge Giardini di Naxos e Taormina ogni 30 minuti.
Per questo motivo, suggerirei il parco come punto sosta idea per visitare la zona.
Taormina
L’abbiamo menzionata e quindi ora ne parliamo.
Una terrazza affacciata direttamente sulla costa ionica, un tripudio di colori e profumi: Taormina dista pochi minuti in auto dalle gole.
Una passeggiata nel centro storico permette di scoprire questa città che ancora oggi mantiene la sua Da non perdere: la piazza del Duomo, Piazza IX Aprile, sulla quale si affacciano Chiese di San Giorgio , San Giuseppe e la Torre dell’Orologio – ex Porta di Mezzo- e il Wunderbar, Palazzo Corvaja e soprattutto il Teatro Greco.
Per approfondire: Scoprire Taormina e dintorni con bambini: cosa vedere
Un tuffo al mare: Giardini Naxos
Sicuramente non può mancare un tuffo al mare.
Giardini Naxos si trova tra Capo Taormina e Capo Schiò ed è una nota località balneare.
Si trova nei pressi della prima colonia greca in Sicilia, Giardini di Naxos offre al visitatore un’area scavi archeologici oltre a spiagge di sabbia e acque blu.
Salire sull’Etna
Una gita per tutta la famiglia per scoprire il vulcano più alto d’Europa, l’Etna, che dista appena un’ora da Taormina,
Salendo lungo i sentieri di trekking, volendo è possibile farlo anche in sella a degli asinelli, si raggiungono dei paesaggi molto particolari.
In alcuni punti sembrerà di essere sbarcati sulla luna!
Il consiglio è di raggiungere in auto il Rifugio Sapienza, costruito ad un’altitudine di 1900 metri e celebre poiché seppellito due volte dalle eruzioni vulcaniche. Da qui proseguire a piedi fino ai due famosi Crateri Silvestri.
Mi potresti spiegare bene come funziona alla gola dell’alcantara?
c’è un percorso ad anello o entri e poi torni indietro?
C’è solo il parcheggio da pagare o anche un biglietto d’ingresso?
le bambine hanno avuto difficoltà?
grazie
Ciao Alessandra,
Il percorso dentro alla gola non è ad anello: entri e poi torni indietro.
Noi ci siamo avventurati solo peer un pezzettino perchè le bimbe erano proprio piccole, ma non hanno comunque fatto fatica.
Il parcheggio si paga ed anche l’ingresso. Ti direi però di controllare sui siti ufficiali qual è il prezzo corrente.
Se hai altre domande, sono qui