Idee Weekend in Camper nelle Marche
Le Marche, con il loro fascino incontaminato e i paesaggi diversificati, rappresentano una destinazione ideale per un weekend in camper.
Questa regione dell’Italia centrale offre una combinazione perfetta di mare, montagna, borghi storici e tradizioni culinarie che possono soddisfare qualsiasi viaggiatore.
Trascorrere un weekend nelle Marche a bordo di un camper significa immergersi in una natura rigogliosa, esplorare tesori culturali nascosti e godere della libertà di un viaggio su strada.
In camper nelle Marche
Iniziamo subito col dire che le Marche sono una regione camper friendly ed offre numerose aree sosta camper oltre a veri e propri campeggi forniti di numerosi servizi.
Idee Weekend in Camper nelle Marche
In questo articolo, scopriremo alcune delle migliori idee per un weekend in camper nelle Marche, con itinerari che vi guideranno attraverso le bellezze di questa regione affascinante, offrendovi spunti per un’avventura indimenticabile.
Tutti gli itinerari sono pensati per famiglie con bambini, ma nulla vieta di essere adattate anche per gruppi di adulti.
Le Gole del Furlo e il Parco La Golena
La Riserva Naturale Gola del Furlo si trova tra i comuni di Fermignano e Acqualagna, nella provincia di Pesaro-Urbino. Qui, il fiume Candigliano ha modellato nel corso dei millenni una splendida valle che oggi si può ammirare in tutta la sua bellezza naturalistica.
L’escursione, di circa 8 km, inizia dall’Area sosta camper Parco Le Querce, un luogo molto accogliente con servizi, area picnic con barbecue e parco giochi. Da qui, si raggiunge la Riserva Naturale Gola del Furlo seguendo un sentiero facile e ombreggiato che costeggia il fiume attraverso un boschetto.
A metà percorso, ci si può fermare al Parco La Golena, dove si trova un bellissimo parco giochi, un parco avventura aperto il sabato e la domenica, e anche un ristorante.
Un’informazione utile: il Parco Avventura del Furlo offre tre percorsi acrobatici, di cui uno per la pratica e il briefing, e due veri e propri, accessibili dai 6 anni in su (con un’altezza minima di 110 cm).
Il cammino prosegue poi lungo la strada asfaltata – la via Flaminia – con una zona pedonale (attualmente tutta la strada è chiusa al traffico). L’obiettivo è raggiungere la diga, ma purtroppo la strada è interrotta, quindi è necessario tornare indietro. Tuttavia, lungo la via Flaminia si possono ammirare panorami spettacolari di questo suggestivo canyon.
Per approfondire: Una passeggiata (e non solo) nella Riserva Naturale Gola del Furlo
Area sosta camper Gole del Furlo
L’area sosta camper Parco Le Querce si trova in via Pianecce,1 -Località Furlo a circa1,4 km dal Parco La Golena, inizio della Riserva Naturale Gola del Furlo.
E’ un’area molto bella: ombreggiata, con corrente, carico e scarico, e servizi igienici (docce calde a 1€).
Aperta tutto l’anno a 15€ per 24h.
Il Castello di Gradara e Fano
Al confine tra le Marche e la Romagna si trova il Castello di Gradara, un’imponente rocca medievale circondata da un pittoresco borgo e dotata di una doppia cinta muraria. Situata su una collina che offre una vista spettacolare sul Mare Adriatico, questa storica fortificazione è ben nota per la celebre storia d’amore di Paolo e Francesca, narrata anche da Dante nella Divina Commedia.
Presso la Rocca di Gradara è possibile partecipare a visite tematiche pensate appositamente per le famiglie con bambini, che permettono di esplorare il castello in modo coinvolgente e divertente.
Una delle visite tematiche disponibili è “Il Giullare e il Castello”. Durante questa esperienza, i visitatori sono guidati attraverso il borgo medievale fino al Bosco degli Ulivi, dove si incontra il Giullare di corte. Questo personaggio, noto per il suo umorismo e le sue burle, racconta storie affascinanti, tra cui l’origine della credenza che il colore viola porti sfortuna. Si scopre anche che il Giullare di Gradara è considerato il primo giullare della storia, e che molte delle tradizioni legate a questa figura hanno avuto inizio proprio in questa storica piazza.
Non perdete anche una passeggiata sulle mura di ronda!
Per maggiori informazioni: Il Castello di Gradara: guida alla visita con bambini
Fano
E dopo un viaggio nella storia è giunto il momento di spostarsi a Fano che dista appena 25 km da Gradara.
Storia, mare azzurro e trasparente, buon cibo sono le motivazioni per spingervi fino a questa cittadina marittima per il vostro weekend in camper nelle Marche.
Oltre ad una sosta sulla spiaggia ed un tuffo in mare, se la stagione lo consente, a Fano non potete perdervi una passeggiata lungo le vie del centro storico per scoprire:
- l’Arco d’Augusto di epoca romana, antica porta di accesso alla città;
- le antiche mura romane che cingevano la città;
- la chiesa di San Francesco, che è oggi priva di tetto e si mostra come un museo a cielo aperto;
- la Rocca Malatestiana.
Per approfondire: Una passeggiata a Fano: cosa vedere nel centro storico
Area sosta camper Castello di Gradara
Il borgo di Gradara è dotato di diversi parcheggi a pagamento.
A 50 mt. dal Castello si trova il parcheggio privato “dei Cipressi” attrezzato anche per sosta camper.
In alternativa parcheggio pubblico camper ed autobus: P.le Paolo e Francesca – Gradara: 43.941040, 12.771444
Area sosta camper Fano
Parking Azzurra in Via Ruggero Ruggeri 14, direttamente sul mare ed a 1km dal centro storico.
Nessun servizio. 8€ per 24h.
Poco prima del Parking Azzurra c’è un parcheggio libero attiguo al ristorante pizzeria Da Yankee.
Solo per sosta diurna.
Weekend in camper nelle Marche alle Grotte di Frasassi e dintorni
Un altro itinerario nelle Marche ottimo per il weekend vede come punti d’interesse le bellissime Grotte di Frasassi, il Tempio Valadier, una tappa al parco avventura e il Museo della Carta di Fabriano.
Le Grotte di Frasassi si visitano grazie a tour guidati lungo un percorso obbligatorio di circa 1 km.
La visita delle Grotte dura circa un’ora e mezza e vi consiglio di prenotare anticipatamente.
Avventurarsi in queste grotte significa immergersi nel cuore della terra e avere l’opportunità di contemplare una serie di meraviglie naturali, frutto del paziente e continuo lavoro dell’acqua, che ha formato stalattiti e stalagmiti. Ogni sala è straordinariamente affascinante.
Per approfondire: Grotte di Frasassi e dintorni: guida alla visita con bambini
Considerando che la visita alle Grotte dura circa un’ora e mezza, il resto della giornata può essere dedicato ad altre attività, come la visita all’Abbazia di San Vittore delle Chiuse, il Parco avventura e, infine, il Tempio Valadier.
L’Abbazia di San Vittore delle Chiuse e il Parco avventura si trovano lungo la strada che dal parcheggio conduce alle grotte e sono raggiungibili a piedi in circa 10 minuti.
Per il Tempio Valadier, invece, consiglio di avvicinarsi in camper fino al parcheggio sottostante, da cui si affrontano gli ultimi 800 metri a piedi. Attenzione, il sentiero è esclusivamente pedonale, molto ripido e impegnativo, ma lo sforzo sarà ampiamente ricompensato!
Un’ulteriore attrattiva nei pressi delle Grotte di Frasassi è la città di Fabriano, rinomata per la produzione di carta. Qui si trova il Museo della Carta e della Filigrana, dove è possibile osservare il processo di creazione della carta e partecipare a laboratori tematici.
Area sosta camper Grotte di Frasassi
Presso le Grotte di Frasassi c’è un ampio parcheggio gratuito in cui anche i camper possono sostare e pernottare.
Il parcheggio è privo di corrente e servizi.
Nei pressi del Tempio Valadier ci sono dei parcheggi lungo la strada in cui anche i camper più grandi possono sostare.
Pioraco, il sentiero Li Vurgacci e Fabriano per un weekend in camper nelle Marche
Il sentiero naturalistico Li Vurgacci si sviluppa lungo il fiume Potenza a Pioraco.
Chi sono Li Vurgacci?
Sono mostri di pietra che, anziché spaventosi, ci sono sembrati simpatici. Vanessa ne ha contati sette, ma non sono certa che questo sia il numero esatto. Tuttavia, lungo il sentiero si incontrano due cascate (una delle quali si attraversa), la cartiera e un punto panoramico da cui ammirare il paese dall’alto.
La passeggiata non è completa senza aver esplorato le vie del paesino, dove si trovano un mulino ad acqua, un ponte romanico e un parco giochi che include anche giochi di una volta.
E non è finita qui: durante la bella stagione è possibile sostare lungo la riva del fiume nei pressi dell’area sosta camper Il Buchetto per un bel picnic. Il lungo fiume è accessibile a tutti per un picnic e persino per un bagno!
Per approfondire: Pioraco ed il Sentiero Li Vurgacci
Per completare il weekend si può suggerire la vicina città di Fabrian, rinomata per la produzione di carta. Qui si trova il Museo della Carta e della Filigrana, dove è possibile osservare il processo di creazione della carta e partecipare a laboratori tematici.
Insomma un weekend il cui filo conduttore è proprio la creazione della carta.
Area sosta camper a Pioraco
Area Sosta Camper Il Buchetto (in località Buchetto lungo la SS 36) con servizi, corrente, carico e scarico.
E’ davvero molto bella e ben organizzata.
Direttamente sull’argine del fiume a cui si può accedere e fare il bagno.
Dista meno di 1km dal paese e dal sentiero Li Vurgacci.
15€ per 24h (corrente inclusa)
Weekend in camper nelle Marche Lago di Fiastra e Lame Rosse
Ci spostiamo nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini per un nuovo weekend in camper nelle Marche alla scoperta del Lago di Fiastra e delle Lame Rosse, il canyon delle Marche.
Il Lago di Fiastra è un lago artificiale creato da una diga e si trova all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Con i suoi splendidi colori e la possibilità di fare il bagno, una sosta per un tuffo è d’obbligo. Prima, però, vale la pena percorrere il sentiero E2 che conduce alle Lame Rosse.
Cosa sono le Lame Rosse? Sono alti pinnacoli di ghiaia, argilla e limo dal caratteristico colore rossastro, che formano imponenti formazioni. La zona è anche chiamata Canyon delle Marche, per darvi un’idea della loro maestosità.
Qualche informazione sul sentiero: l’intero percorso, partendo dalla diga e tornando indietro, è di circa 7 km, a cui si aggiungono i metri che vi separano dal parcheggio (almeno un altro km). Non è un percorso difficile, ma non è nemmeno adatto ai principianti, soprattutto per i bambini abituati a camminare. L’ultimo tratto, che dura circa 10-15 minuti, è in forte pendenza e su ghiaia scivolosa. È quindi importante indossare scarpe adatte e potrebbero essere utili i bastoncini da trekking.
Oltre al sentiero che porta alle Lame Rosse, ci sono altri itinerari che conducono alle vette del Pizzo Berro e del Monte Priora, alle gole del Fiastrone, alla Grotta dei Frati, e a varie chiese e santuari.
Per approfondire: Dal Lago di Fiastra alle Lame Rosse
Area sosta camper Lago di Fiastra
A San Lorenzo al Lago si trova un’area sosta camper con 10 posti, carico e scarico, no corrente.
Il lago e la spiaggia non sono distanti.
Per quanto riguarda le Lame Rosse, però, è necessario avvicinarsi e parcheggiare lungo la strada appena prima della diga: ci sono diversi posti lungo il ciglio della strada.
Weekend in camper nelle Marche: Urbania e il Bosco dei Folletti
Per questo weekend ci spostiamo ad Urbania, il paese della Befana per visitarlo e soprattutto ci dirigiamo al Bosco dei Folletti.
Urbania, conosciuta come il “Paese della Befana”, è una pittoresca cittadina nelle Marche, ricca di storia e cultura. Uno dei principali luoghi di interesse è il Palazzo Ducale, un magnifico edificio rinascimentale che un tempo fu la residenza dei Duchi di Urbino. Oggi ospita il Museo Civico, che vanta una vasta collezione di opere d’arte e ceramiche.
Un’altra attrazione imperdibile è la Chiesa dei Morti, famosa per il suo “Cimitero delle Mummie”. Qui si trovano corpi naturalmente mummificati risalenti al Medioevo, offrendo uno sguardo affascinante sulla storia locale.
Il Duomo di Urbania, dedicato a San Cristoforo Martire, è un esempio magnifico di architettura barocca e contiene numerose opere d’arte.
Accanto al Duomo, si trova il Museo Diocesano, che espone tesori sacri, dipinti e sculture provenienti dalle chiese della zona.
Una delle manifestazioni più celebri di Urbania è la Festa Nazionale della Befana, che si svolge ogni anno dal 2 al 6 gennaio. Durante questo periodo, la cittadina si trasforma in un luogo magico con spettacoli, sfilate e mercatini, celebrando la figura della Befana con grande entusiasmo.
Il Bosco dei Folletti
La prossima tappa è il Sentiero dei Folletti si snoda per un chilometro e mezzo nel bosco, arricchito da casette, statue di folletti, sagome di animali e cartelli con disegni e storie delle minuscole creature che abitano tra gli alberi. Questo incantevole percorso si trova nel Bosco dei Folletti, all’interno dell’Oasi Faunistica di Monte Montiego, a pochi chilometri da Urbania e a circa venti minuti da Urbino.
Il Bosco dei Folletti è aperto le domeniche e i giorni festivi, quando vengono organizzati laboratori e attività per famiglie. In alternativa, può essere visitato solo su prenotazione.
È consigliabile consultare sempre il calendario per gli aggiornamenti più recenti.
La filosofia del parco è quella di riconnettersi con la natura, avvicinando anche i più piccoli al bosco e alla campagna, trasmettendo al contempo un importante messaggio di sostenibilità. I visitatori sono invitati a portare a casa i propri rifiuti e a rispettare le aree verdi, per preservarne la bellezza anche per chi verrà in futuro.
All’interno del Bosco dei Folletti si trova l’Ostello San Martino, dotato di due cucine attrezzate, un soggiorno con camino, una sala mensa polivalente, un’ampia veranda e 32 posti letto, suddivisi in cinque camere con letti a castello e quattro servizi igienici.
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