Lo zoo safari di Pombia, due parchi in uno per un doppio divertimento
A pochi chilometri dal Lago Maggiore, sulle colline novaresi, si sviluppa un parco di ben 430.000 mq.
Ampi spazi verdi, laghetti, ma soprattutto loro, gli animali, veri protagonisti del parco.
Cosa troviamo in questo parco?
Iniziamo specificando che i parchi in realtà sono due, un parco faunistico ed un parco divertimenti entrambi facenti parte dello stesso comprensorio.
Questo vuol dire un solo biglietto per un doppio divertimento!
Ammettetelo che ho catturato la vostra attenzione adesso…
Cosa comprende quindi il parco?
Safari
La grande attrazione del parco, come dicevo, sono gli animali.
Qui vorrei aprire un brevissimo capitolo dedicato agli animali in cattività.
Personalmente non amo gli spettacoli circensi dove gli animali vengono addomesticati ed addestrati compiere determinati esercizi, però non disprezzo i parchi faunistici dove, sebbene con una libertà limitata, gli animali possono muoversi e vivere a modo loro.
Chiusa parentesi, iniziamo ad esplorare il parco.
La nostra gita inizia con un safari in auto tra prati gremiti di animali in libertà.
Giraffe, zebre, gnu, dromedari, antilopi ed elefanti, solo per citarne alcuni fra i tanti che vediamo.
Percorriamo a passo d’uomo con la nostra auto un sentiero obbligato, soffermandoci a curiosare i gesti naturali di questi animali.
Che grandi i rinoceronti che man mano che procediamo si spostano da un’aiuola all’altra e sembrano seguirci ed accompagnarci dall’entrata all’uscita!
E che “antipatici” gli ippopotami che restano sott’acqua senza farsi vedere e a noi sembrano solo degli enormi massi. Sì, perchè loro possono restare sott’acqua per ben 5-6 minuti senza respirare, ma noi non possiamo sostare così a lungo.
E poi..poi attenzione a quel lama: non facciamolo arrabbiare altrimenti sputa!
All’ingresso, oltre ai biglietti, mi è stata consegnata (al costo di 1€) una piccola guida che descrive i vari animali e così ci divertiamo ad individuarli e poi scoprire le loro caratteristiche.
Per chi non volesse utilizzare la propria auto, può percorrere il sentiero su un trenino (servizio a pagamento oltre il biglietto d’ingresso).
Da considerare il fatto che il trenino ha diritto a viaggiare su una corsia preferenziale, perciò in un momento di grande affluenza è di certo avvantaggiato.
Traffico o meno, il tour non si può effettuare comunque ad una velocità superiore ai 10km orari. Questo vuol dire circa 50-80 minuti per completare il percorso a seconda dell’affluenza di auto.
Ultima tappa del safari sono i leoni e le tigri che ci appaiono decisamente addormentate… però che bello vederli da così vicino.
Fattoria FarWest
Concluso il safari tour, parcheggiamo l’auto e procediamo alla scoperta del parco a piedi.
Ci dirigiamo immediatamente verso la Fattoria FarWest, un’area dove osservare da vicino cavalli, asini, mucche, pony, pecore, capre, oche, anatre e galline.
In questa zona è addirittura possibile fare un giro sul pony… e noi non potevamo davvero non provarlo.
Una considerazione: il giro sul pony richiede il pagamento di un biglietto di 3€ da diritto a due giri di pista. Le nostre bimbeinviaggio hanno usufruito di un giro a testa pagando così un solo biglietto.
Prima di lasciare gli animali della fattoria ci soffermiamo ad osservare i rapaci: la maestosa aquila di mare con la testa bianca, il dotto gufo reale, la civetta delle nevi che emette un suono così stridulo che solo Vanessina è capace di riprodurre.. e già, hanno avuto una conversazione davvero interessante… suppongo!
I lemuri
Una parte a sé stante è dedicata a lemuri, i simpatici animaletti del Madagascar.
Scattiamo alcune foto per confrontarle con i loro fratelli in terra natia!
Acquario, Rettilario e Insettario
Tre aree coperte ben distinte che permettono di osservare da vicino gli animali che popolano questi mondi: pesci, rettili ed insetti.
Ad onor del vero, la nostra visita si limita al vivace e colorato ambiente sottomarino. Tante le vasche con differenti varietà di pesci.
Quella che ci piace di più?
La ricostruzione della barriera corallina con tanti pesci colorati ed un simpatico pesciolino che si diverte a nuotare veloce da un lato all’altro della vasca.
Cosa ci spaventa?
Ovvio, l’acquario degli squali.
Quale ci incuriosisce di più?
La vasca del pesce scorpione: ha una forma davvero insolita.
Parco Jurassico
Prima di spostarci definitivamente nell’area gioco, ci concediamo un viaggio indietro nel tempo: visitiamo il parco Jurassico.
Qui un breve sentiero ci guida alla scoperta dei dinosauri, grazie a ricostruzioni di dimensioni reali.
Leggiamo il nome sul cartello di fronte alla statua e le sue caratteristiche sul nostro libricino-guida.
Meno di una decina gli esemplari rappresentati, purtroppo, perciò il nostro percorso si conclude in appena 10-15 minuti.
Personalmente credo che possa essere una parte che valga la pena incrementare.
– Se siete interessati ad un percorso più completo vi consiglio invece il Parco della Preistoria –
Parco divertimenti
L’ultima area che visitiamo, prima di salutare il Safari Park di Pombia è il parco divertimenti.
Per inciso, se avessimo saputo che il parco era così grande e bello, avremmo optato per un’intera giornata anzichè un solo pomeriggio.
Torniamo ora a noi ed alle giostre.
Diverse le attrazioni presenti per il divertimento di grandi e piccini.
Prima cosa da segnalare il fatto che non tutte sono gratuite, alcune necessitano il pagamento di un piccolo biglietto.
Nonostante questo, direi che quelle incluse nel ticket d’ingresso sono diverse e non si sente la necessità di cercare altro. Parliamo del famoso bruco mela, la giostra del re leone, la giostra degli animali, la nave pirata, gli scivoli Zambesi boat, la nave pirata ed il trenino della freschezza coca-cola.
A pagamento, invece, la ruota panoramica, i tronchi sull’acqua, le mini car, le bolle sull’acqua, il go kart ed il cinema 6D.
Inutile che vi racconti la gioia delle nostre bimbeinviaggio mentre gridano sul bruco mela o ridono sulla giostra di Simba…
Riserva degli insetti giganti
Nella stessa area del parco divertimenti, si sviluppa un piccolo percorso dove sono presenti le riproduzioni degli insetti grazie a statue gigantesche.
In questo modo si possono osservare e ben cogliere le peculiarità di questi minuscoli animali che generalmente vengono tralasciate.
Cos’altro potete trovare allo zoo safari?
Spettacoli
Un’ulteriore offerta di intrattenimento per adulti e bambini del parco, sono gli spettacoli come la dimostrazione dei falchi in volo e lo show dei pappagalli.
Purtroppo il tempo a nostra disposizione non è stato sufficiente per potervi partecipare.
Aree pic nic e punti ristoro
Completano il parco diverse aree pic nic, in diverse zone della struttura, oltre a punti ristoro come bar, self-service, pizzerie, paninoteche, gelaterie, creperie, insomma ce n’è per tutti i gusti.
Parcheggio e Area sosta camper
Antistante il parco, un’ampia zona parcheggio gratuita oltre ad un’area sosta camper completa di carico/scarico ed elettricità (nella zona antistante il parco, parcheggio gratuito nella stessa zona dei bus; a pagamento il camping).
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Ciao Silvia,
io e mio marito vorremmo portare le nostre bambine in questo parco. Desiderano da tempo provare l’esperienza del Safari. Noi viaggiamo in camper (anche per abbinare qualche altro giro a questa visita. Faremmo quindi il tour dal camper. In base a ciò che sai e alla tua esperienza pensi che potremmo perdere qualcosa della piacevolezza del tour? Dato che il camper ha meno vetri e la visibilità potrebbe essere limitata, seppur più rialzata rispetto ad un auto…
Grazie
Ciao Chiara!
io credo non sia assolutamente un problema la visuale dal camper: si procede molto lentamente ed anche dalle finestre delle dinette la visuale è buona.
In alternativa potete pensare di prendere il trenino che fa il giro del parco.
Se hai altre domande, sono qui!
Buon divertimento