L’Oasi Zegna, un parco naturalistico montano per tutta la famiglia
Scarpe comode ai piedi, pantaloni non troppo pesanti ma lunghi ed una felpa, perchè in montagna “non si sa mai”, e poi… poi pronti a patire.
Non ci spostiamo molto da casa, perchè non è assolutamente indispensabile volgere lo sguardo oltre i propri territori per trovare la bellezza.
Paesaggi montani della mia infanzia che oggi rivedo con gli occhi di un adulto, ma anche da viaggiatrice, assaporando quei famigliari profumi, riscoprendo quegli antichi panorami che serbo nel cuore.
E così, tra ricordi e nuove scoperte, sono, anzi, siamo pronti a visitare l’Oasi Zegna.
L’Oasi Zegna è un parco naturale che si sviluppa per ben 100 km sulle Prealpi Biellesi
Verdi pascoli, sentieri naturalistici, rododendri in fiore… un susseguirsi di colori dalle mille sfumature, come fossero un dipinto su tela.
E la Famiglia Zegna sono i pittori di questo capolavoro che noi percorriamo passo dopo passo, apprezzandone ogni particolare.
Conosciamo gli Zegna
Prima ancora di addentrarci nel territorio, facciamo un breve excursus sulla Famiglia Zegna che dal 1910 possiede un lanificio con sede a Trivero (Biella).
Da allora l’impegno nella promozione e valorizzazione del territorio locale hanno portato allo sviluppo naturale, con la costruzione della panoramica Zegna e la piantumazione di 500000 nelle pendici limitrofe, ed hanno raggiunto il loro culmine nel 1993 quando nasce quella che oggi chiamiamo Oasi Zegna.
Un’area protetta ad accesso libero che offre molteplici possibilità di divertimento e svago per tutta la famiglia.
Dagli sport invernali, come sci d’altura e di fondo, snowboard, pattinaggio su ghiaccio al coperto, e poi ancora ciaspolate e, per i più piccini, scuola sci e baby park.
In estate, invece, le passeggiate lungo i sentieri più o meno battuti la fanno da padrone. A queste si aggiungono il Nordic Walking Park ed i sentieri per enduro bike e la divertentissima pista per bob estivo.
Ed in ogni stagione, coccole e relax presso l’Albergo Ristorante Bucaneve grazie ad nuova zona wellness.
Insomma per gli appassionati di montagna questo è davvero il luogo ideale per immergersi nella natura e non solo.
Come raggiungere, quindi, l’Oasi Zegna?
Due sono le alternative, ma una sola è davvero degna di nota: sto parlando della strada che da Trivero conduce fino a Bielmonte grazie alla quale è possibile ammirare la Conca dei Rododendri lungo la famosa Panoramica Zegna.
Costruita tra il 1938 ed il 1960, questo tratto montano che si sviluppa lungo la strada principale conta ben 1600 piante tra rododendri ed abeti.
Riuscite ad immaginare lo spettacolo nel periodo della fioritura?
Un tripudio di colori e profumi ... peccato non essere riusciti questa volta a vederla nel pieno del suo splendore.
Per chi fosse interessato, la conca dei rododendri fiorisce nel mese di maggio e la fioritura permane per circa due settimana, perciò fate bene i vostri conti!
Sebbene la panoramica Zegna non ci abbia regalato l’emozione di cui è capace, di certo non possiamo lamentarci.
L’Oasi Zegna ha molto altro da offrirci
In mattinata raggiungiamo la cima del Monte Marca grazie ad un alternativo viaggio in seggiovia. Parliamo di una seggiovia monoposto storica che ha festeggiato lo scorso gennaio i sui primi 60 anni: una vera e propria attrazione di per sé.
Da qui percorriamo il sentiero 9 che ci conduce all’
Agriturismo Alpe Moncerchio
Assistiamo alla lavorazione del latte ed apprendiamo i segreti per fare un ottimo Macagn (il maccagno biellese). Vediamo mungere le mucche, ma non in stalla, perchè qui gli animali sono liberi, nei prati.
Infine consumiamo un ottimo pasto fatto di prodotti tipici locali.
Vi ricordate la polenta concia di cui vi ho tanto parlato? Ecco, qui è ottima!
Parcogiochi
Una volta ridiscesi a valle, sul parterre erboso di Bielmonte dove d’inverno si scia, ci attende un parcogiochi… ormai è chiaro che non può di certo mancare nei nostri tour!
Questa volta, però, quello che ci è piaciuto di più é stato passeggiare nel Bosco del Sorriso
In località Bocchetto Sessera a 3 km da Bielmonte scendendo verso Rosazza, si sviluppa un cammino di circa 4 km ad anello che ci permette di inoltrarci nella natura incontaminata dell’ Alta Val Sessera, tra faggi, abeti e betulle.
Un percorso ideale per famiglie con bambini che vogliono entrare in contatto con la natura.
Il sentiero è pianeggiante e adatto anche ai passeggini.
Ma non è finita qui: avete mai sentito parlare del Forest Bathing?
Noi lo abbiamo sperimentato!
Passeggiare nel bosco, esplorarlo, ed abbracciare le 16 piante selezionate che si incontrano lungo il cammino per ridurre lo stress e depressione, abbassare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca ed agire così sul nostro sistema immunitario potenziandolo.
Provare per credere!
E le nostre bimbeinviaggio?
Beh, loro si sono soffermate nelle tre suggestive aree sosta allestite con sedute in pietra e tre grandi libri in legno di cedro sui quali leggere le Favole del Bosco, appositamente scritte ed ispirate ad i tre alberi più diffusi in questi luoghi.
Ultima tappa del nostro tour è Casa Zegna
Dove tutto ha avuto inizio, oggi noi concludiamo..
E concludiamo alla grande, scoprendo la varietà delle lane e dei tessuti naturali grazie ad una mostra tattile, denominata “Soft Life- avvolti nelle fibre naturali”.
Oggetti, personaggi e giochi sono a disposizione dei bambini per coinvolgerli nella conoscenza.
A questo scopo, anche un filmato esplicativo, facile ed intuitivo che mostra come avviene il processo di creazione di un abito, dalla pecora alla giacca finita, per un totale di ben 500 mani al lavoro.
Alcune informazioni utili sulla mostra Soft Life:
- la mostra, a cura di Maria Luisa Frisa, è in programma fino al 9 Luglio 2017
- la mostra si può visitare tutte le domeniche dalle 14 alle 18
- il costo del biglietto è di 3€ ad adulto, i bambini dai 6 anni pagano 2e mentre è gratis per i più piccini da 0 a 6 anni
- Gratuità e sconti: per i possessori di tessera Fai biglietto a 2€, mentre gratuità per chi ha la card Torino Musei. Per tutti gratis la prima domenica del mese!
All’interno di Casa Zegna, si trovano anche altre mostre fisse, come quella degli abiti dal 1940 ai giorni nostri e poi mostre temporanee.
Se fosse di vostro interesse visitare Casa Zegna con i vostri bambini, vi suggerisco di farlo durante una delle date in cui è programmato un laboratorio a loro dedicato.
Per maggiori informazioni sull’Oasi Zegna e su Casa Zegna, vi suggerisco infine di consultare i siti ufficiali.. e buon divertimento!
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