In plein air con il nostro amico camper
Un rapporto particolare con l’ambiente ed i luoghi, uno “stare all’aperto”, un aprirsi a ciò che ci circonda, una cultura di vita, uno status…
Così, ed in molti altri modi ancora potrei descrivere cos’è il plein air.
Che in francese significa poi all’aria aperta, ma la traduzione è davvero troppo poco significativa, incompleta e riduttiva.
Il turismo all’aria aperta ha raggiunto sempre più consensi nel corso degli anni, tanto che campeggi e villaggi sono diventati una forma di vacanza decisamente richiesta, anche dalle famiglie con bambini.
Noi ne siamo l’esempio vivente!
Il camper, la caravan e la tenda sono i protagonisti indiscussi di questa vacanza-stile di vita.
Il fatto di avere poco spazio interno, spinge necessariamente ad aprirsi all’esterno, all’aria aperta, en plein air.
Personalmente non sono amante delle vacanze estremamente spartane, ma trovo la vita in camper un buon equilibrio, un buon mix di confort e vita all’aperto, una giusta mediazione.
Insomma un sistema di vacanza che funziona.
In un sondaggio recente che ho condotto sui canali social, alla domanda:” in vacanza con bambini meglio hotel o villaggio/appartamento”, in tanti, tantissimi hanno risposto la seconda opzione.
A sorpresa, è poi comparsa anche una terza possibilità: proprio lei, la vacanza in camper.
Effettivamente il camper va a sostituire la vacanza in appartamento per tutti coloro che lo possiedono, donando però un qualcosa in più.
Siamo a casa nostra, una casa su ruote, che ci porta ovunque noi vogliamo, senza abbandonarci.
Il nostro rifugio sicuro in un nuovo luogo da esplorare. Il nostro dolce focolare dopo una giornata all’avventura.
– Per approfondire il motivo per cui noi abbiamo scelto il camper: Il camper, quello sconosciuto –
Ovvio, il focolare è piccolo, perciò, come dicevamo, l’esterno diventa parte fondamentale ed integrante della vacanza stessa.
A maggior ragione in una stagione calda, come in estate, o in primavera o in un caldo autunno.
E visto che anche la parte esterna diventa casa, in quanto tale va arredata.
Vediamo, quindi, quale attrezzatura per l’esterno può tornarci utile :
- tavoli e sedie
- sdraio
- telo da posare per terra con picchetti
- tendalino e/o veranda
- tv
Ovviamente nulla è indispensabile, ma se volete sistemarvi all’esterno almeno sedie e tavolo, vi occorrono.
Per quanto riguarda il tendalino, generalmente è presente su ogni camper ed è sufficiente girare una manovella per posizionarlo.
Ricordatevi però di richiuderlo qualora vi fosse vento oppure forte pioggia per non danneggiarlo.
A questo punto vi starete chiedendo dove riporre tutta l’attrezzatura di plein air per trasportarla.
Ve ne avevo parlato in un precedente post: Organizzare lo spazio in camper , perciò se volete alcuni suggerimenti vi basterà seguire il link.
Siamo giunti alla fine di questo nuovo capitolo. Avete altri suggerimenti? Scrivetemeli nei commenti!
E se avete amici camperisti alle prime armi, non dimenticate di condividere!
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