
Scopriamo le Seychelles: quando andare e cosa fare nelle isole paradisiache
Le isole Seychelles… un altro mondo. Come recita il loro stesso slogan.
E visitandole sembra davvero di essere su un altro pianeta: acque cristalline, spiagge di sabbia bianca, foreste rigogliose e poi il profumo della cucina creola. Un luogo dove la natura primordiale è stata preservata e dove si trovano specie e posti unici, un paradiso moderno per il viaggiatore.
Persino il generale Gordon di Khartoum, dopo aver visitato l’isola di Praslin nel 18º secolo, ritornò a Londra affermando che la foresta della Vallé de Mai era il luogo originario dei biblici Giardini dell’Eden.
Le isole Seychelles
Le isole che compongono lo stato di Seychelles sono ben 150 e la loro natura ha due origini:
- quelle più interne di origine granitica, come Mahé, Praslin e La Digue;
- quelle più esterne di origine corallina che arrivano a lambire le coste Africane includendo anche la leggendaria Aldabra, l’atollo corallino emerso più grande al mondo.
Naturalmente le isole più interne rappresentano il cuore culturale della nazione e qui vi risiede la maggior parte della popolazione.
Noi abbiamo avuto la fortuna di vistarle durante una Crociera nell’Oceano Indiano in occasione del nostro decimo anniversario di nozze.
Fino ad allora non eravamo mai stati in questa parte del mondo e ci era sembrato il momento di esplorarla nonostante con noi ci fossero due piccole bimbe in viaggio di 2 e 5 anni!
Alla scoperta di Mahé e la capitale Victoria
Mahé, l’isola principale delle Seychelles, ospita la capitale Victoria, una delle più piccole capitali al mondo, ma dallo charme molto particolare, oltre alla maggior parte della popolazione, l’aeroporto e il fulcro delle infrastrutture turistiche.
Victoria è ricca di storia, carattere creolo e deliziosi angoli da visitare come il frequentatissimo mercato, le due cattedrali, il tempio Tamil, il Giardino Botanico e l’Esplanade.
Il suo charm senza tempo ci ha conquistati e regalato una passeggiata mattutina davvero piacevole.
Infatti per visitare Victoria vi bastano un paio di comode infradito e 2-3 ore a seconda di quanto tempo volete dedicare allo shopping e l’acquisto di souvenir.
La nostra prima foto la scattiamo alla Torre dell’Orologio e da qui ci dirigiamo verso il centro per visitare il mercato locale, al suo interno, un’infinità di specie di banane, cocco e frutta tropicale, pesce, spezie e fiori.
Al primo piano alcuni negozietti con costumi, magliette e pashmine, oltre a numerosi souvenir.
Seconda tappa sono le Cattedrali Protestante e Cattolica a cui segue il tempio Tamil, tutti a poca distanza.
Qui le varie religioni vivono in pace nel reciproco rispetto.
E così, ci ritroviamo ad osservare con curiosità e stupore l’interno del tempio, al quale è possibile accedere scalzi, contemplando le alte colonne rappresentanti figure mitologiche.
Percorriamo al contrario la via principale, l’ Esplanade che ospita delle bancarelle/casette ricche di oggetti in legno, coralli e tessuti, per poi tornare verso il porto e concludere il nostro tour.
Ci concediamo un’ultima sosta al centro commerciale, l’Hypermarket. Al suo interno un supermercato, un ottico, un negozio di articoli sportivi, una boutique di abiti, una farmacia, un negozio di telefonia ed uno di articoli per l’infanzia.
E per chi avesse ancora tempo a disposizione, consiglio di trascorrere un paio d’ore per visitare il Giardino Botanico, sito nella parte sud della città.
Un consiglio: suggerisco di visitare il centro con i suoi negozi ed il mercato la mattina, perchè nel pomeriggio gli esercizi commerciali chiudono presto, così come il mercato. Il tempio Indù, invece, è aperto la mattina ed in tarda serata.
Le spiagge di Mahé

Non solo la capitale Victonia: sull’isola di Mahé si contano più di 60 spiagge di sabbia bianca su cui lasciare le proprie impronte e crogiolarsi al sole dimenticando la vita frenetica di tutti i giorni.
Lo spirito creolo impone proprio questo: la calma, un concetto ancor più radicato in Madagascar grazie alla loro filosofia “Mora Mora” (Curiosi di sapere cos’è? Potete leggere qui: Il nostro magnifico Madagascar).
Noi abbiamo deciso di trascorrere una piacevole giornata sulla spiaggia di Beau Vallon, nel Nord- Ovest dell’isola, a circa 15 minuti in auto da Victoria.
Per raggiungerla è sufficiente prendere un bus dalla capitale al costo di 1€ a biglietto, anche se suggerisco di affidarsi ad un taxi locale se si hanno dei bambini ( il costo in questo caso va dai 20-25€ a tratta).
Davanti ai nostri occhi, una spiaggia di sabbia bianca fine, il mare verde-azzurro un pochino mosso, anche se ci dicono essere questa la stagione migliore e che Agosto sia invece da evitare in fatto di onde.
All’orizzonte intravediamo l’isola d Silhouette, la terza per grandezza dopo Mahé e Praslin.
Nelle vicinanze, diversi ristoranti e svariati hotel di pregio come il Sable d’Or e il Coral Strand, direttamente affacciati sul mare.
Qui c’è la possibilità di affittare lettini e lungo la passeggiata del lungomare troviamo dei lavapiedi a disposizione dei turisti. A completare l’opera un delizioso mercatino con bancarelle dai prodotti locali.
Il paradiso? Vi starete domandando…
Beh, quasi, oserei dire.
Nel sud dell’isola
Resta ancora molto da vedere a Mahé, nella parte sud dell’isola, come la strada panoramica Sans Souci che conduce alla Mission Lodge dove si possono visitare le rovine di una scuola dedicata ai figli degli schiavi liberati.
E poi ancora un villaggio di case in stile coloniale, il Craft Village, dove gli artigiani locali creano dipinti ed oggetti con noci di cocco, conchiglie, modellini di imbarcazioni e galeoni.
Per gli amanti dello snorkeling, consiglio invece di non perdersi il parco marino di Saint Anne.
Visitiamo Praslin
L’isola di Praslin è la seconda isola per grandezza delle Seychelles.
Una volta conosciuta come Isola delle Palme, probabilmente a causa della densa foresta di palme da cocco, ha mutato il suo nome in quello attuale dopo la scoperta dei francesi nel 18 secolo che le affidarono il nome della loro imbarcazioni, così come fecero per l’isola di La Digue.
Sita a soli 40 km a Nord-est di Mahé, quest’isola è facilmente raggiungibile grazie ai collegamenti marittimi offerti dai traghetti veloci di CatCocos. Il costo della traversata è di 50€ a tratta ad adulto per 45 minuti di percorrenza.
Praslin custodisce al suo interno, protetta nella foresta, la riserva naturale Vallé de Mai, dove cresce la rara palma endemica del Coco de Mer, il seme più grande del mondo, che raggiunge addirittura i 20kg, divenuto uno dei simboli delle Seychelles, di cui è ghiotto il pappagallo nero, un uccello rarissimo che ha scelto come suo habitat la riserva naturale Vallé de Mai, dichiarata meritatamente patrimonio mondiale dell’Unesco.
La palma del Coco de Mer può essere maschio o femmina e la si riconosce dal frutto per il quale ci vogliono circa 20-40 anni per nascere. Il coco di mer è il frutto della pianta femmina che matura in 4-5 anni assumendo una caratteristica forma a cuore e viene utilizzato per creare articoli di artigianato.
Informazioni utili:
- La riserva è aperta tutti i giorni dalle 8:30 alle 16:30 ed è a pagamento. E’ gratuito invece il sevizio visita guidata dalle 9:00 alle 14:00.
- All’ingresso si trova un caffé, negozi di souvenir, servizi igienici ed armadietti con chiave.
- All’interno della riserva si possono percorrere diversi sentieri lungo i quali sono dislocati dei panelli informativi di approfondimento.
- Lungo il sentiero Nord si incontra un punto panoramico capace di regalare una vista mozzafiato sulla foresta.
- Un piccolo sentiero, la prima parte subito oltre l’ingresso, è accessibile alle sedie a rotelle, pertanto anche ai passeggini. Il resto, invece, prevede scalinate ed è perciò preferibile percorrerlo con bambini piccoli nel marsupio.
- Ricordatevi un repellente per le zanzare: non sono molte, ma possono essere fastidiose (noi non siamo stati punti nemmeno una volta)
Le spiagge di Praslin

Oltre alla sua unica ed eccezionale flora e fauna, Praslin ospita alcune delle spiagge più spettacolari al mondo, come Anse Lazio, considerata la spiaggia più bella dell’isola.
A soli 20-30 minuti in auto dal porto, percorribili lungo una strada panoramica Heritage Route, troviamo sabbia bianca ed colori azzurro verdi del mare, capaci di stupirci ancora una volta.
Impossibile non fare un tuffo ed immergerci in queste acque dalla temperatura costante tra i 26-28 gradi.
Il mare é un pochino mosso tutto l’anno, e la situazione peggiora ad agosto, ma questo non ci ferma di certo.
Altra spiaggia decisamente bella è la Cote d’Or lungo la quale sorge il Paradise Sun Hotel, consigliato alle famiglie con bambini, con una buona animazione e mare digradante, poco mosso.
Alla scoperta di La Digue
L’isola di La Digue, a soli 45 km da Mahé, e a 10 minuti in traghetto da Praslin, scoperta anch’essa come la vicina compagna dai francesi nel 1798, i quali le diedero il nome della propria imbarcazione, è la quarta isola più grande delle Seychelles, dopo Silhouette.
Famosa per le sue rocce granitiche che adornano le spiagge come enormi sculture, La Digue possiede un fascino naturale che la rende meta di numerosi visitatori.
Qui la filosofia della calma ed il relax raggiunge il suo apice.
Una curiosità: a La Digue non ci sono auto, ma solo taxi, taxi con i buoi (molto caratteristici) e biciclette poiché esiste un solo distributore di benzina su tutta l’isola il quale è in funzionamento da soli 4-5 anni prima esisteva solo una pompa manuale.
Così vi consiglio di prendere proprio un taxi-bue e partire alla scoperta delle spiagge più belle, la prima in assoluto Anse Source d’Argent,la più fotografata al mondo.
La sua bellezza è davvero senza eguali, difficile descriverla a parole, la sua natura va semplicemente vissuta…
Non solo spiagge: Union Estate
E una fermata la merita anche l’ Union Estate: un’antica tenuta dove si può ammirare una casa coloniale. Ma ciò che davvero ci ha colpiti è stata la dimostrazione dell‘apertura di una noce di cocco (da quale si ricavano poi il frutto da mangiare e l’olio) e vedere le giganti tartarughe di terra.
Ovviamente oltre alla bellezza naturalistica, queste isole offrono anche varie attività come snorkeling, trekking, kayak, kite surfing…
Quando andare alle Seychelles

Le Seychelles si trovano nella zona a sud dell’equatore, perciò di base le stagioni sono invertite rispetto alle nostre.
Le cose poi vengono semplificate dal fatto che le stagioni qui sono soltanto due: da Dicembre a Marzo quando il clima è caldo e umido e da Maggio a Settembre quando il clima è secco e più fresco.
Il clima é perfetto tutto l’anno con temperature tra i 24° e 32°.
I mesi meno indicati per viaggiare sono dicembre, gennaio e febbraio, che registrano le maggiori precipitazioni a causa del monsone proveniente da nord-ovest.
Anche agosto non è un mese particolarmente indicato, non tanto perle temperature o le piogge, quanto per i venti.
Ed è proprio a causa di ciò che il mare risulta spesso mosso.
I mesi più caldi risultano essere marzo-aprile.
La temperatura è costante a 27°C tutto l’anno e quella dell’ acqua è di 29°C.
Il periodo migliore per visitare le Seychelles
Marzo, Aprile, Maggio, Ottobre e Novembre sono i mesi meno ventosi e piovosi pertanto i più indicati, anche se in realtà alle Seychelles si può andare tutto l’anno.
Cosa mettere in valigia
Essendo le temperature generalmente alte, è meglio optare per vestiti leggeri, ma ricordiamoci comunque un maglia a maniche lunghe, un impermeabile ed un ombrello soprattutto se scegliamo di andare alle Seychelles nei primi mesi dell’anno.
…E ricordatevi il costume da bagno!
Dove dormire alle Seychelles
Un’infinità di hotel e self catering sono a vostra disposizione, davvero troppi per elencarli tutti.
Mi limito a suggerirne un pochi:
- Sull’isola di Mahé, nel nord sulla spiaggia di Beau vallon, si trovano il Coral Strand Smart Choice Hotel ed il Sables D’Or, con appartamenti moderni con angolo cottura
- Sull’isola di Praslin, il Paradise Sun Hotel, ottimo per bambini, con animazione, mare digradante e generalmente poco mosso.
Informazioni utili per visitare le Seychelles
E per finire, qualche informazione utile di carattere generale
Cosa si mangia alle Seychelles?
La cucina creola offre riso, pesce e carne dai gusti speziati un pochino piccanti.
Tanta frutta come mango e banane: possiamo scegliere tra ben 25 tipi differenti!
Valuta
La valuta locale è la Rupia delle Seychelles.
Al momento, Gennaio 2017, 10 rupie equivalgono a 0,74€.
Euro e dollari vengono accettati.
La carta di credito è accettata nei maggiori esercizi commerciali, ma non in tutti i negozietti lungo le vie del centro.
Documenti richiesti
Passaporto in corso di validità
Biglietto di ritorno e prova di soggiorno
Per maggiori informazioni consultare il sito Viaggiare Sicuri.
Vaccinazioni
Non c’è la malaria e nemmeno la Febbre gialla nelle Seychelles.
Per i passeggeri in arrivo o in transito da una zona affetta da Febbre Gialla, negli ultimi 6 giorni, è obbligatorio il vaccino (sopra l’anno di età).
Come arrivare alle Seychelles
Molti i voli che collegano l’Europa direttamente o attraverso scali con le isole Seychelles.
La compagnia di bandiera è Air Seychelles, che opera voli diretti da Parigi, Abu Dabhi, Johannesburg, Mauritius, Mumbai, Dar El Salaam e Antananarivo.
Ma anche altre compagnie aeree offrono voli diretti per queste isole.
Per trovare il volo più conveniente, vi suggerisco di consultare il portale Kayak o Skyscanner, che sono anche app.
Per i trasporti fra le isole
La compagnia aerea Air Seychelles opera alcuni collegamenti tra le isole.
In alternativa si può optare per un trasporto marittimo.
I traghetti della compagnia CatCocos collegano le isole di Mahé, Praslin e La Digue. (Attenzione: per raggiungere La Digue bisogna transitare prima da Praslin, cambiare traghetto e quindi raggiungere la propria destinazione)
Escursioni e noleggio auto
Se foste interessati a delle escursioni organizzate, potete rivolgervi all’agenzia Creole Travel Service, oppure ai tanti locali che organizzano tour giornalieri o di mezza giornata.
Per chi preferisse il metodo fai date, appena fuori da porto è possibile noleggiare auto.
Centro Informazioni Turistiche
A Victoria è presente un Centro Informazioni Turistiche a disposizione dei visitatori. Si trova lungo la via che dal mare conduce all’incrocio con la Torre dell’Orologio. Qui vengono fornite cartine, opuscoli ed informazioni di vario genere.
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