
Sighisoara: cosa vedere nella città natale di Dracula
Cosa vedere a Sighishoara e sopratutto perchè andarci?
Una leggenda centenaria ci porta in questa piccola città nel cuore della Romania o più precisamente della Transilvania.
E’ proprio qui, nella parte più antica, dal 1999 Patrimonio dell’umanità UNESCO, che si trova la città vecchia, chiamata anche Cittadella e dove sorge la casa Natale di Vlad Tepes “L’Impalatore”, meglio conosciuto come il Conte Dracula.
E sebbene la curiosità verso questo mito sia ciò che spinge il visitatore che approda qui per la prima volta, Sighishoara non è solo questo: la cittadella cinta da mura, le alte torri e una scala coperta originale del Sedicesimo secolo sono solo alcune delle cose che vi lasceranno a bocca aperta.
Pianificare un viaggio a Sighisoara: cosa devi sapere prima di partire

Una delle città più antiche della Romania e patrimonio mondiale dell’UNESCO, Sighisoara offre ai visitatori uno scorcio unico della ricca storia e cultura di questo paese europeo.
Situata in Transilvania, in Romania, Sighisoara è nota per le sue pittoresche strade acciottolate, l’architettura medievale e le secolari mura fortificate che proteggono la sua antica cittadella.
Come arrivare a Sighishoara
Sighishoara dista circa 300 chilometri da Bucarest, la capitale della Romania (circa 4 ore di percorrenza in auto passando da Brasov), e gli aeroporti principali più vicini sono a Cluj-Napoka (169 km , circa 2 ore e 20 minuti di percorrenza in auto) e Sibiu (100 km circa 1h e 40 minuti di percorrenza in auto).
Il modo migliore per raggiungerla, dopo essere atterrati, è quindi il noleggio di un’auto.
Per approfondire leggi anche: Tour Romania con bambini: on the road in Transilvania.
In alternativa è comunque possibile viaggiare in treno: ci sono collegamenti dalle principali città della Transilvania come Brasov e da Bucarest e raggiungerete direttamente in centro alla città, oppure in autobus, ma gli orari e le tratte in questo caso non sono comode.
Come ultima soluzione, posso consigliarvi delle escursioni organizzate a Sighishoara con partenza da Brasov.
Come muoversi a Sighisoara
Il centro di Sighishoara, la cittadella, è visitabile a piedi poiché le distanze non sono eccessive, ed anche gli altri punti d’interesse appena oltre le mura sono raggiungibili con una passeggiata.
Per chi arriva in auto, ci sono numerosi parcheggi lungo le strade (alcuni a pagamento) in cui poter tranquillamente parcheggiare.
Cosa vedere a Sighishoara
Ma arriviamo all’argomento principale: cosa vedere a Sighishoara.
Abbiamo detto non solo la casa natale di Dracula, ma anche molte alte attrattive, perciò ecco una panoramica di dieci punti di riferimento da non perdere a Sighisoara.
Cosa visitare a Sighishoara: La cittadella fortificata



Il centro storico di Sighishoara, anche detto Cittadella, è un susseguirsi di vicoli acciottolati su cui si affacciano casette colorate.
La piazza principale si raggiunge facilmente ed in pochi minuti, qualsiasi sia il vostro punto d’accesso, così come i vari punti d’interesse presenti in questa zona.
La Cittadella è il cuore della città medievale ed è ancora oggi circondata da una cinta muraria intervallata da possenti torri e porte d’accesso.
Cosa vedere a Sighishoara: La Torre dell’Orologio


L’imponente torre dell’orologio è un segno distintivo di Sighisoara e domina l’orizzonte per chilometri.
Situata all’ingresso della Cittadella, fu costruita nel XIII secolo ed è caratterizzata proprio da un particolare orologio che al cui interno si trovano delle marionette in legno, una per ogni giorno della settimana, che incarnano le 7 divinità, i 7 pianeti e i 7 metalli.
Un tempo questa torre alta 64 metri ricoperta da un tettuccio in ceramica era sede del palazzo Comunale, la corte e l’archivio, mentre oggi ospita il Museo di Storia di Sighisoara.
La torre è accessibile all’interno e si può salire sulla sua sommità per ammirare il panorama dall’alto, sulla piazza centrale. L’ingresso è a pagamento.
Attrazioni a Sighishoara: Le altre torri cittadine
Oltre alla torre dell’orologio ancora oggi si possono ammirare altre torri che prendevano il nome dalle corporazioni cittadine.
Delle originali 14 ne sono oggi rimaste 9: Torre dei Conciatori, opposta alla torre dell’Orologio, la Torre dei Lattonieri o degli Stagnai, la Torre dei Funai, la Torre Macellai, la Torre dei Pellicciai, la Torre dei Sarti, La Torre dei Calzolai, la Torre dei Fabbri e la Torre dei Conciatori.
Cosa visitare a Sighishoar: La Chiesa del Monastero Dominicano

Vicino alla torre dell’orologio si trova la Chiesa del Monastero Dominicano: faceva parte di un monastero medievale distrutto nel 1888 per far spazio al Comune.
Oggi la Chiesa, ricostruita nel 1677 conserva al suo interno una fonte battesimale in bronzo del 1440 oltre a sculture e tappeti orientali del del XVI e XVII secolo.
Di fianco alla chiesa si trova la Statua di Vlad Tepes.
Cosa vedere a Sighishoara: La Casa natale di Vlad Dracul “L’Impalatore”


Quando la maggior parte delle persone pensa a Vlad Dracula, spesso pensa al romanzo di Bram Stoker in cui è raffigurato come un oscuro e sinistro vampiro assetato di sangue.
Tuttavia, ciò che molti non sanno è che nella sua città natale di Sighisoara, in Romania, emerge dall’ombra un’immagine diversa, che porta un po’ più di umanità alla figura storica di Vlad Dracula.
Vlad Tempes, anche detto conte Vlad III, nasce nel 1431 e visse con il padre a Sighishoara fino al 1435 all’interno di un edificio (oggi di colore giallo) che si trova in via Tin al numero 1, a pochi passi dalla piazza principale e dalla Torre dell’Orologio.
Al primo piano di questo edifici si trova oggi un ottimo ristorante, mentre il primo piano ospita un piccolo Museo delle Armi, dove sono esposte collezioni di spade, frecce, armature ed altri equipaggiamenti militari medievali.
Inoltre sempre al piano superiore dell’edificio, dove si suppone sia stata la camera di Vlad, è stata allestita una scenografia con tanto di bara. L’ingresso è a pagamento.
Attrazioni a Sighishoara: La Scala degli Studiosi o Scara Acoperita

Una scala in legno unica nel suo genere, costruita nel 1540 da maestri fabbri, e completamente coperta che permette di raggiungere la sommità della collina dove si trova anche una Chiesa e un antico cimitero sassone.
Questo se avete voglia di salire ben 175 scalini!
In alternativa potete optare per un percorso più agevole, sebbene in salita, lungo Strada Scarii, sulla destra della scala coperta e raggiungere comunque la sommità della collina.
Cosa vedere a Sighishoara: Chiesa sulla Collina e Cimitero Sassone
Ed è così che attraverso la scala coperta accediamo alla prossima tappa: la Chiesa sulla Collina ed il Cimitero Sassone.
Questa chiesa ortodossa venne costruita tra il 1345 e il 1525 ed al suo interno conserva affreschi del 1400.
Raggiungendola si ha anche la possibilità di ammirare Sighisoara dall’alto.
Inoltre di fronte alla chiesa si trova anche il Cimitero Sassone di Sighisoara – Cimitirul Bisericii Din Deal – con tombe del 1700.
Dove mangiare e dove dormire a Sighishoara
E per finire un paio di ultime informazioni su dove mangiare e dove dormire a Sighishoara.
Noi abbiamo visitato questa cittadina in appena 3 ore, poiché il nostro itinerario prevedeva un certo numero di tappe in Transilvania ed il nostro numero di giorni era limitato (5 in tutto).
Abbiamo comunque dormito in città scegliendo una struttura, perciò vi segnalo che nella nostra lista a disposizione ci sono:
- Hotel Casa Wagner
- DoubleTree by Hilton Hotel Sighisoara – Cavaler
- Venesis House (attenzione accetta pagamenti solo in moneta locale, pagamento all’arrivo)
Per quanto riguarda dove mangiare non posso che suggerirvi di pranzare o cenare all’interno del ristorante Casa Vlad Dracul sito proprio al primo piano, nel cortile interno, della casa di Vlad Tepes.
Qui potrete gustare degli ottimi piatti tradizionali rumeni come la ciorba e varie tipologie di carne alla griglia.
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