Stazionamento, aree sosta e sosta libera…come e dove fermarsi in camper
Lo abbiamo affittato e allestito organizzando gli spazi interni.
Conosciamo come funziona l‘energia elettrica ed i serbatoi dell’acqua.
Abbiamo riempito il frigorifero e ne conosciamo il funzionamento.
Ed ora? Ora siamo pronti a partire con il nostro amico camper.
Partiamo e viaggiamo, viaggiamo, viaggiamo…
Ad un certo punto, raggiungiamo la nostra meta o semplicemente è giunto il momento di fermarsi e sostare.
Ciò che parrebbe più logico è semplicemente il fermarsi lungo il ciglio della strada, o in una piazza, parcheggiarsi e pernottare.
Ebbene, non funziona del tutto così, o meglio non sempre è possibile far così.
Vediamo quindi nello specifico la terminologia e come e dove poter stazionare in camper.
Sosta libera
La sosta libera rappresenta proprio il caso sopra descritto, ovvero mi fermo lungo la strada.
Ricordiamoci che stiamo guidando un camper, perciò l’ ingombro è decisamente differente rispetto a quello di un’auto. Per tale motivo dobbiamo controllare di non invadere la carreggiata o altre aree durante il nostro periodo di sosta.
Altro importantissimo punto: dobbiamo accertarsi che ci si possa fermare
Divieto di sosta a parte, non tutti i cigli delle strade che percorriamo possono rappresentare un valido punto di sosta sia per posizione, sia per divieto comunale.
Infatti in alcuni comuni, per ordinanza, vietano la sosta ai camper se non presso le aree sosta apposite.
Tale divieto viene indicato tramite segnaletica verticale, insomma tramite cartelli stradali.
Ricordatevi anche: no camping
Lungo la carreggiata è vietato il campeggio.
Qualora fosse possibile fermarsi in camper, è comunque proibito stazionare con piedini, cunei, nonché estrarre il tendalino, né tanto meno organizzarsi con tavoli esterni.
Aree sosta
Nei paesi in cui non è consentita la sosta ibera, è possibile che vi sia invece un’area adibita ad area sosta in cui ci si può fermare e pernottare con il nostro amico camper.
Qui è possibile anche posizionare i piedini di stazionamento, ma è fatto divieto il campeggio esterno: no tavoli esterni e no tendalino.
Aree attrezzate
Le migliori di tutte, dopo i campeggi s’intende, sono le aree sosta attrezzate.
In queste ultime, oltre a stazionare con cunei e piedini, è possibile utilizzare il tendalino e tavoli con sedie. Lo spazio di sosta, di solito, viene delimitato in varie modalità e c’è la possibilità di carico e scarico acque.
Dove trovare informazioni?
A questo punto vi starete chiedendo dove è possibile reperire informazioni sulle varie aree sosta.
Uno degli strumenti che preferisco è l’App CaraMaps che permette di trovare l’area sosta nella località desiderata anche senza accesso ad internet.
L’applicazione è gratuita e disponibile per Ios e Andorid ed al suo interno solo elencate più di 40000 aree sosta in tutta Europa. Ma l’elenco è in continuo aggiornamento ed incremento.
Insomma davvero un ottimo strumento per noi camperisti.
Altre informazioni si possono reperire è online, su ben tre siti web che noi FamilgiaInViaggio abbiamo più volte consultato.
Quello che preferisco è CamperLife poichè il più completo. Si tratta di vero e proprio magazine online ( di cui esiste pure una versione cartacea). Al suo interno sezioni dedicate, oltre alle aree sosta, anche a forum, accessori, fai da te, mercatino, assicurazione e diari di viaggio.
Altro portare che vi segnalo è CamperWeb.
Grafica semplice ed intuitiva, informazioni essenziali, pratiche e spesso riaggiornate riportate direttamente dagli utenti.
Qui trovate inoltre la segnalazione di alcune feste nei luoghi in cui sono presenti le aree di sosta (Potrebbe essere interessante per avere degli spunti per vacanze o mini gite).
Area Sosta Italia propone, oltre ad un’intuitiva ricerca, risultati particolarmente dettagliati con l’elenco dei servizi presenti.
Ora che abbiamo scovato il nostro punto di sosta, è essenziale fermarsi in piano.
A causa di dislivelli e pendenza nel terreno è possibile che, sostando, il camper risulti inclinato.
A questo punto, è necessario livellarsi.
Per farlo, ci vengono in aiuto i piedini di stazionamento, generalmente posizionati nella parte posteriore del camper oppure dei cunei da posizionare sotto le ruote del camper in modo da sollevare il lato in pendenza.
Come verificare se si è in piano?
Per controllare la pendenza è sufficiente mettere una pallina sul pavimento e vedere se rotola verso un lato.
Altro metodo “casalingo” è riempire un bicchiere oppure una bottiglia d’acqua ed osservarne l’inclinazione.
Se voleste essere davvero accurati, potete utilizzare una bolla ad aria o livella.
Diciamo che per noi sono sempre stati più che sufficienti i primi due metodi!
Perchè sostare in piano è importante?
Lo stazionamento in piano non è solo utile per una certa comodità interna quando si è a bordo, bensì è necessario per il buon funzionamento di:
- Scarichi
- Pescaggio acqua
- Frigorifero
Siamo giunti alla fine di questo nuovo capitolo. Avete altri suggerimenti? Scrivetemeli nei commenti!
E se avete amici camperisti alle prime armi, non dimenticate di condividere!
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