Visitare Bari in un giorno: tour a piedi
Visitare Bari in un giorno: tour a piedi con partenza dal porto
Bari, capoluogo della Puglia ed uno dei principali porti sull’Adriatico, è una città fatta di casette arroccate dai toni pastello lungo viuzze che si intersecano e raggiungono il mare.
E vogliamo parlare delle tradizioni culinarie?
Le orecchiette e la pasta fatte a mano, i dolci come le Cartellate, i Pasticciotti, gli Sporcamuss e molti altri ancora.
Anche se avete solo un giorno per visitarla, è sicuramente una città da non perdere.
Noi abbiamo fatto tappa nel capoluogo pugliese durante una crociera e abbiamo deciso di visitarla in autonomia, un’escursione fai da te. Ed ora vi racconto com’è andata e come potete replicarla.
Visitare Bari in un giorno: Itinerario a piedi con partenza dal porto
Come prima cosa, visto che il nostro punto di partenza è il porto, è importante capire come raggiungere il centro città, nel nostra caso Bari Vecchia.
Per nostra fortuna all’imboccatura del porto, a 5 minuti a piedi da dove attraccano le navi da crociera, parte un bus cittadino, il numero 50, che conduce proprio davanti al Castello Normanno-Svevo, o meglio su piazza Giuseppe Massari.
Il biglietto si può pagare a bordo e costa appena 1 € a persona (bambini compresi).
Cosa vedere a Bari in un giorno: Bari Vecchia
Scesi da bus si prosegue in direzione Castello Svevo e ci si addentra quindi nel quartiere storico di Bari Vecchia: un vero e proprio labirinto di stradine e vicoli pittoreschi. Qui si respira l’autenticità barese, con anziane signore che preparano le famose orecchiette fatte a mano davanti alle loro case (ne parleremo a breve).
Noi abbiamo deciso di non seguire un itinerario preciso, ma semplicemente lasciarci trasportare dal nostro interesse verso una stradina piuttosto che un’altra, semplicemente per respirare l’atmosfera che questa città emana.
Ci sono però dei punti d’interesse che davvero non possono mancare visitando Bari Vecchia, e che ora andrò ad elencare.
Il Castello Normanno-Svevo
La prima tappa, che ormai abbiamo nominato più volte, è il Castello Normanno-Svevo, una possente fortezza che racconta la storia militare della città.
Costruito dai Normanni e successivamente ampliato dall’imperatore Federico II di Svevia, il castello ha una struttura imponente con alte torri e mura difensive. Oggi è sede di mostre d’arte e eventi culturali, ma conserva ancora il fascino medievale che racconta la storia della città.
Visitarlo permette di scoprire la storia medievale di Bari e di godere di una vista panoramica sulla città dal bastione.
Via delle Orecchiette: Tradizione della Pasta Fatta a Mano
Una tappa imperdibile durante la visita a Bari Vecchia è la suggestiva Via delle Orecchiette che si trova proprio di fronte l’ingresso del castello normanno, superata la piazza Federico II di Svevia.
Questa stretta strada, ufficialmente conosciuta come Strada Arco Basso, è famosa per la tradizione delle orecchiette fatte a mano. Qui, tra le case bianche, si possono ammirare le anziane donne baresi che, sedute davanti alle loro porte, preparano la pasta fresca ogni giorno con abilità tramandata di generazione in generazione.
Potete osservare da vicino come le orecchiette vengono create con un semplice colpo di pollice, prendendo la caratteristica forma concava: è davvero impressionante da vedere. È un’esperienza autentica, che riporta indietro nel tempo e permette assaporare l’anima artigianale di Bari.
Non dimenticate di acquistare un pacco di orecchiette fresche da portare a casa come souvenir!
La Basilica Cattedrale Metropolitana di San Sabino
Proseguendo il tour ed addentrandosi ancor più nel groviglio di stradine, la prossima tappa è sicuramente la Basilica cattedrale metropolitana di San Sabino, un altro splendido esempio di architettura romanica pugliese.
Meno famosa della Basilica di San Nicola, ma non meno affascinante.
Da non perdere la cripta che custodisce l‘icona in stile bizantino della Vergine Odegitria, principale patrona della città insieme a San Nicola. Secondo la tradizione, l’immagine arrivò dall’Oriente nell’VIII secolo, anche se è in realtà di epoca successiva.
Inoltre, alcune fonti indicano che nell’altare maggiore siano conservate le spoglie di San Sabino, vescovo di Canosa e titolare della Cattedrale.
Cosa vedere a Bari in un giorno: la Basilica di San Nicola
La tappa più importante di Bari Vecchia è sicuramente la Basilica di San Nicola, un gioiello del romanico pugliese.
La Basilica di San Nicola a Bari è uno dei più importanti luoghi di culto in Italia e un capolavoro dell’architettura romanica pugliese. Costruita tra il 1087 e il 1197 per custodire le reliquie di San Nicola, il vescovo di Myra venerato sia dalla Chiesa cattolica che da quella ortodossa, la basilica è una meta di pellegrinaggio per devoti da tutto il mondo.
La facciata imponente e sobria si apre su un interno austero e suggestivo, dove sono visibili numerosi elementi decorativi di epoca medievale. Di particolare interesse è la cripta, dove sono conservate le reliquie del santo, un luogo di raccoglimento e preghiera. La basilica rappresenta un simbolo di fede e cultura, unendo Oriente e Occidente nel segno di San Nicola, patrono di Bari.
Piazza Mercantile e Piazza del Ferrarese
Dopo aver visitato i monumenti principali, è il momento di rilassarsi nelle due piazze principali del centro storico: Piazza Mercantile e Piazza del Ferrarese. Questi luoghi sono il cuore pulsante della città, dove si mescolano storia e vita quotidiana.
Il suggerimento è di fermarsi in uno dei caffè o ristoranti per una pausa pranzo. Da non perdere i piatti tipici come la focaccia barese, i panzerotti o le orecchiette con cime di rapa.
Lungomare e Teatro Margherita
Dopo pranzo, potete dirigervi verso il Lungomare Nazario Sauro, uno dei più belli d’Italia.
Il lungomare è perfetto per una passeggiata rilassante, con il mare da un lato e l’elegante architettura della città dall’altro.
Qui si trova anche il Teatro Margherita, un edificio in stile liberty costruito su palafitte che si affaccia direttamente sul mare. Oggi è utilizzato come spazio espositivo per mostre d’arte contemporanea.
Cosa vedere a Bari in un giorno: Teatro Petruzzelli
Proseguendo sul lungomare, si raggiunge il maestoso Teatro Petruzzelli, il quarto teatro più grande d’Italia. Anche se non si ha il tempo di assistere ad uno spettacolo, vale la pena ammirare la facciata e, se possibile, dare uno sguardo all’interno.
L’edificio è un simbolo della vita culturale barese e ha una storia affascinante, essendo stato ricostruito dopo un incendio devastante nel 1991.
Fine tour e rientro al porto
Il nostro itinerario a piedi si conclude con il ritorno al porto, prendendo sempre il bus 50.
In realtà noi abbiamo trascorso appena una mezza giornata in città, perciò non ci siamo fermati a pranzo, ma abbiamo proseguito la passeggiata fino a toccare i punti d’interesse.
Abbiamo però deciso di fermarci in una pasticceria locale per acquistare i dolci tipici e gustarceli come merenda.
Essendo noi intollerati a glutine e lattosio, la ricerca non è stata facile. Alla fine abbiamo trovato un negozietto chiamato La Gouterie, nei pressi della stazione ferroviaria (sempre lungo la linea del bus 50 nostro fedele compagno di viaggio. A tal proposito vi suggerisco di controllare gli orari di transito del bus 50).
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